11 agosto 2008. In questo giorno, tredici anni e un mese fa si compiva a Srebenica uno dei più sanguinosi massacri che abbia mai colpito l'Europa dal secondo dopo guerra in poi: circa 8.000 maschi musulmani, dai 12 anni in su, furono massacrati dalle truppe serbo-bosniache che avevano occupato la città, che era sotto protezione delle Nazioni Unite*.
Le molte donne rimaste sole da quel giorno sfilano ogni 11 del mese per ricordare al mondo quel genocidio: chiedono giustizia, una lapide con un nome, per i loro padri, fratelli, amici e mariti.
Tra le loro mani un simbolo: una bandierina con ricamato il nome e la data di nascita dei loro cari.
Soleterre con il proprio simbolo si unisce a loro.
Una farfalla di solidarietà per accompagnare la loro manifestazione, ogni 11 del mese.
Un battito d'ali virtuale per unirci alla loro sofferenza e alla loro protesta. Per non dimenticare.
*si ricordino le parole di Kofi Annan, allora segretario delle Nazioni Unite, che nell'ottobre del 1999 ammise le responsabilità: "La tragedia di Srebrenica perseguiterà per sempre la nostra storia".
Soleterre ogni mese ricorderà la tragedia si Srebrenica contribuendo in questo modo a mantenere viva la memoria.