Le violente piogge e le inondazioni che hanno colpito i Carpazi nei giorni scorsi hanno causato lo straripamento dei fiumi Prut e Dniestr e ora anche in Moldavia è stato di emergenza, come in tutta la zona circostante.
Intanto in Romania si mobilita la Caritas. Da una missione di valutazione della Caritas diocesana di Iasi nella provincia di Suceava e lungo le rive del fiume Siret, si è riscontrato che la situazione più grave è nel villaggio di Buruienesti, con 2000 persone allontanate dalle loro case. Molti altri villaggi sono rimasti isolati e ci sono ormai diverse migliaia di persone senza abitazione.
La Caritas ha già distribuito 3000 kit di aiuti alimentari e generi di prima necessità nelle zone di Rotunda, Buruienesti e Rachiteni e sta organizzando una nuova distribuzione di acqua, alimenti, coperte e prodotti per la pulizia delle case. Prosegue inoltre l'impegno di Caritas Ucraina con la distribuzione di aiuti alimentari, prodotti per l'igiene, generi di prima necessità e medicinali, ma anche con sostegno psicologico e ascolto.
Una volta finita la fase di emergenza, verrà avviato un piano per la riparazione e la ricostruzione delle abitazioni. Caritas Italiana rinnova la sua vicinanza alle Caritas di Ucraina, Romania e Moldavia e il sostegno negli interventi avviati in favore delle famiglie colpite, con particolare attenzione alle fasce più bisognose e vulnerabili.