Andrà al gesuita Padre Fabrizio Valletti, dal 2001 animatore del "Progetto Scampia" e direttore del Centro Hurtado di Napoli, il premio Testimone di pace 2008, assegnato ad Ovada l'11 settembre di ogni anno a gruppi o personalità che si siano particolarmente distinte nell'ambito della pace e della non violenza. La scelta della giuria è caduta su Don Valletti "per la sua attività strenuamente svolta in un quartiere difficile, spesso noto alle cronache per fatti di violenza e degrado".
La giuria ha assegnato il premio Testimone di Pace 2008 - sezione Informazione a Rosaria Capacchione, cronista giudiziaria della redazione casertana de "Il Mattino" di Napoli, per l'onestà e il rigore con cui è stata capace di raccontare la camorra, con particolare riferimento alle attività del clan dei "casalesi", e nonostante le numerose minacce di morte ricevute, culminate con la richiesta avanzata dai legali degli imputati di trasferimento del processo "Spartacus" per "legittima suspicione". Secondo l'istanza, le inchieste pubblicate su "Il Mattino" da Rosaria Capacchione avrebbero favorito l'accusa.
La giuria della Sezione Scuola ha assegnato il premio 2008 all'Istituto Tecnico per Geometri "Pier Luigi Nervi" di Alessandria per il racconto filmato del viaggio in una Bosnia sospesa fra il doloroso ricordo del recente conflitto e il tentativo di ricostruzione del tessuto economico e sociale.
La premiazione avverrà al Teatro Comunale di Ovada l'11 settembre ore 21. Il premio, Insignito dell'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, è organizzato dal Comune di Ovada, dal Centro Pace Rachel Corrie, dall'Associazione Articolo 21 e dalla trasmissione radiofonica Fahrenheit (RAI Radio 3).
Il Testimone di Pace riceve un contributo in denaro (? 5.000) ed un'opera d'arte, quest'anno realizzata per l'occasione da Alberto Boschi. La giuria è composta da Marino Sinibaldi (coordinatore), Eleonora Barbieri Masini, Luigi Bettazzi, Eros Cruccolini, Tano D'Amico, Giovanni De Luna, Flavio lotti, Lidia Menapace, Giorgio Nebbia.