"Abbiamo ascoltato con estrema attenzione e forte preoccupazione le parole del Sottosegretario al Welfare Ferruccio Fazio secondo il quale è stato un atto dovuto il ritiro dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) perché privi di copertura finanziaria" cosi le portavoce del Forum del Terzo Settore Maria Guidotti e Vilma Mazzocco che proseguono "Temiamo che la "versione più leggera" dei Lea che il Governo intende presentare a settembre significhi un ulteriore passo verso un sistema di sanità pubblica sempre più privata... e privata anche dei mezzi per poter garantire ai cittadini il diritto alla salute".
"Già ora - proseguono le portavoce - non riusciamo ad identificare quali possano essere le voci che il Sottosegretario ritiene così poco rilevanti da poter essere eliminate nella nuova stesura".
"La sospensione dei Lea - continuano Mazzocco e Guidotti - la reintroduzione del 5 x mille a sostegno delle attività sociali svolte dai Comuni con il rischio concreto di un welfare locale a macchia di leopardo; l'assoluta incertezza della restituzione dei fondi sostitutivi del taglio dell'Ici sia per i tempi che per la quantità degli stessi; il taglio sostanziale al fondo sanitario nazionale: sono tutti provvedimenti che mettono a rischio il sistema di welfare del Paese".