"La Dichiarazione universale dei diritti umani e i valori olimpici ambiscono a un mondo in cui la dignità e i diritti fondamentali di tutti siano rispettati senza discriminazioni" ha dichiarato Amnesty International. "Sette anni fa, le autorità cinesi promisero che le Olimpiadi avrebbero portato miglioramenti per i diritti umani della popolazione, invece la repressione degli attivisti e dei giornalisti è continuata proprio a causa delle Olimpiadi".
"Ci mettiamo in cerchio in solidarietà con gli attivisti per i diritti umani che in Cina sono stati messi a tacere e fatti sparire con l'avvicinarsi dei Giochi. Chiediamo a migliaia di persone di unirsi a noi in tutto il mondo per ricordare alle autorità cinesi le loro promesse" ha affermato Circle Up Now.
Da Kathmandu a Tel-Aviv al Messico, migliaia di persone si riuniranno per formare immagini di parole come "Libertà", "Dignità" e "Giustizia", che rappresentano i principi della Dichiarazione universale dei diritti umani. Ad Atene - dove avrà luogo l'evento centrale - i sostenitori di Amnesty International chiederanno alle autorità cinesi di agire affinché le Olimpiadi di Pechino lascino un'eredità positiva.
Altri eventi si terranno a: Aligarh (Uttar Pradesh), Bamako, Berna, Delhi, Guadalaraja (Messico), Helsinki, Imphal (Manipur, India), Jalpaiguri (Bengala Occidentale, India), Karnataka (India), Kerala (India), Londra, Lomé, Malmoe (Svezia), Ouahigouya (Burkina Faso), Paesi Bassi, Seul, Taipei, Tamil Nadu (India), Uttaranchal (India), Varsavia e Washington DC.
In Italia, Amnesty International promuoverà un evento a Firenze, in piazza della Repubblica. Dalle ore 18.30, oltre 50 attivisti dell'organizzazione inviteranno il pubblico a unirsi a loro per dare vita a una scritta umana della parola "Libertà" racchiusa in un cerchio, sempre formato da persone. La coreografia sarà fotografata dall'alto e unita alle immagini degli altri eventi simili organizzati nel mondo. Per comunicare la propria adesione e annunciare la propria presenza in piazza è possibile scrivere all'indirizzo:
action@amnesty.itLa Dichiarazione universale dei diritti umani è stata adottata dagli Stati membri delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948. Questa giornata mondiale di coreografie visibili dall'alto fa parte di una serie di attività che Amnesty International organizza con l'approssimarsi al 60° anniversario della Dichiarazione e si concentra su cosa deve ancora essere realizzato per rendere i diritti umani una realtà.
Ulteriori informazioni
È disponibile on line l'elenco completo dei luoghi nel mondo in cui si svolgeranno gli eventi e, a partire dal 12 luglio, delle immagini delle coreografie realizzate.
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