L'incontro ha offerto l'opportunità per discutere temi di grande attualità quali l'applicazione dell'ICF (la Classificazione Internazionale della Salute, del Funzionamento e della Disabilità dell'Organizzazione Mondiale della Sanità) per la presa in carico delle persone con disabilità, il progetto di vita unico e unitario, la distinzione tra le diverse condizioni di disabilità con il discrimine della maggiore gravità, la riabilitazione appropriata per le diverse tipologie di disabilità (sclerosi laterale amiotrofica, autismo, traumi cranici e gravi cerebrolesioni ecc.), il dispositivo dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza Sanitaria Distrettuale) e il Nomenclatore Tariffario delle Protesi e degli Ausili da applicare nelle Regioni, fino alla doppia discriminazione cui sono sottoposte le donne con disabilità e agli errori clinici, spesso causa di nuove disabilità.
Per quanto riguarda lo specifico ambito della SLA, inoltre, è stato affrontato il tema della Commissione SLA, il gruppo di lavoro istituito nel gennaio 2007 dal Ministro della Salute Livia Turco e che è rimasto in carica un anno.
Un confronto aperto tra i presenti, poi, ha portato a una convergenza sull'importanza di istituire un Tavolo Permanente "Persone con disabilità e Salute", al fine di affrontare le criticità che le persone con disabilità e le loro famiglie vivono nella loro quotidianità. Il Tavolo rappresenterà l'incontro tra le esigenze dei cittadini con disabilità e le istituzioni nazionali e regionali competenti. A questo proposito, segnaliamo che anche in questo contesto troverà spazio il tema della SLA, che verrà considerato e discusso in tutti i suoi ambiti e aspetti.
Ricordiamo, infine, che il sottosegretario Martini ha anche voluto cogliere l'occasione per esprimere il proprio interesse per la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e per la sua ratifica da parte del nostro Paese.
Padova, 17 giugno 2008
Crizia Narduzzo Per Ufficio Stampa AISLA