Il 4 giugno 2008 il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha inviato alle scuole superiori di tutta Italia una circolare relativa all'attività di recupero dei debiti scolastici - da parte degli studenti che presentino insufficienze in una o più discipline - e agli scrutini finali.
La circolare, mentre da una parte prende atto delle criticità rilevate anche dal monitoraggio in corso, dall'altra osserva che non è più possibile modificare sostanzialmente l'impianto stabilito dalle norme vigenti in materia di recupero dei debiti scolastici, giacché l'anno scolastico è ormai giunto alla sua fase conclusiva. Tuttavia, sono previste alcune misure che avranno immediata efficacia.
Per l'organizzazione dei corsi di recupero sono stanziati 57 milioni di euro, che si aggiungono ai 197 milioni già previsti nel fondo d'istituto. Ogni singola scuola dovrà organizzare in piena autonomia le modalità di recupero (per es., la consistenza oraria dei corsi, i modelli di intervento ecc.).
I debiti scolastici devono essere recuperati entro il 31 agosto 2008. Sono possibili eventuali proroghe, purché motivate da particolari esigenze organizzative: esigenze che dovranno tuttavia essere adeguatamente valutate, tenendo presenti anche le implicazioni derivanti dall'avvio del prossimo anno scolastico.
In ogni caso, tutte le iniziative di recupero e la loro valutazione devono concludersi entro la data di inizio delle lezioni. Ciò consentirà a tutti gli allievi di iniziare l'anno scolastico senza l'handicap di debiti da recuperare, sicché ai docenti sarà possibile svolgere in maniera uniforme il programma relativo al nuovo anno.