A Ropi, MSF sta curando 150 bambini che precedentemente erano assistiti da alcuni missionari. Molti di questi bambini sono affetti da kwashiorkor - un quadro di malnutrizione caratterizzato da edemi diffusi, provocato dalla ritenzione di liquidi nelle gambe e nei piedi e che può raggiungere il viso se lo stato del bambino peggiora. In questo momento MSF sta curando in tutto 175 bambini nel centro di stabilizzazione di Ropi.
A Shashemene, MSF ha messo in piedi un altro centro di stabilizzazione in una struttura già esistente a fianco dell'ospedale cittadino, dove i bambini erano stati ricoverati a ritmi crescenti nei giorni scorsi. MSF sta assistendo 135 pazienti provenienti dall'ospedale, mentre altri pazienti continuano ad arrivare ogni giorno. Solamente il 26 maggio sono stati ammessi 70 nuovi casi. A oggi, ci sono circa 200 bambini in cura nel centro di stabilizzazione di Shashemene. MSF ha anche aperto un nuovo centro di stabilizzazione a Senbete Shinquille, dove sono stati ammessi 60 pazienti solamente durante il primo giorno di attività.
Per curare i bambini colpiti da malnutrizione e che non presentano complicazioni, MSF sta inoltre fornendo supporto a diversi programmi terapeutici ambulatoriali nei centri di salute presenti a Fajigole, Aje, Toga, Ropi e Senbete Shinquille. Le equipe mediche di MSF stanno visitando queste strutture e altri centri ambulatoriali per verificare lo stato nutrizionale dei bambini. I casi complicati vengono riferiti ai centri di stabilizzazione, mentre quelli che non presentano complicazioni sono curati ambulatorialmente con alimenti terapeutici specifici. Al momento MSF sta curando 125 bambini nel centro ambulatoriale di Ropi e 150 in quello di Senbete Shinquille. Le equipe mediche si recano anche nelle zone circostanti per monitorare la situazione, e MSF si aspetta di ricevere altri bambini nei prossimi giorni.
Queste attività vanno ad aggiungersi ai progetti regolari di MSF contro la malnutrizione nella Somali Region in Etiopia, in particolare a Degahbur, Cherrati, Warder e Fiq. In alcuni di questi programmi si è registrato un aumento significativo del numero dei bambini malnutriti nell'ultimo mese. A Degahbur, per esempio, MSF sta curando in questo momento 600 bambini colpiti da malnutrizione, il 20% dei quali sono malnutriti gravi.
Poiché la prossima raccolta non avverrà prima di agosto / settembre, MSF è pronta a rispondere su larga scala se necessario e continuerà a monitorare la situazione nutrizionale nella regione.
MSF lavora in Etiopia dal 1984.
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Per informazioni: Andrea Pontiroli e Gianluigi Lopes
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