1) Alcune coppie comunicano di non avere ancora ricevuto la raccomandata contenente i moduli per la riscossione del bonifico. A riguardo si precisa che tutte le 13.400 raccomandate, riguardanti le coppie aventi diritto, sono state spedite e per la maggior parte recapitate. Soltanto 445 sono state restituite a causa del trasferimento dei destinatari ad altro indirizzo, non comunicato a questa Commissione, o perché la raccomandata non è stata ritirata nel termine di giacenza. Tali situazioni sono oggetto di verifica con gli enti, con gli uffici anagrafe dei Comuni interessati e con le coppie che entrano in contatto con la Commissione. Acquisito il nuovo indirizzo, si provvede alla nuova spedizione.
2) Altre coppie non hanno potuto riscuotere il bonifico, a causa di errori nei numeri di codice fiscale che erano stati comunicati alla Commissione. Anche rispetto a tali casi, si sta procedendo alla correzione telematica. Ciò consentirà di riscuotere il bonifico dopo quattro giorni dall'avvenuta correzione, previa informazione telefonica della coppia.
3) In considerazione di quanto sopra, gli interessati potranno riscuotere il bonifico anche dopo il 31 maggio.
4) Le coppie che si trovano all'estero per adozione potranno riscuotere il bonifico al loro rientro. A tal fine è necessario che comunichino alla Commissione la data di rientro in Italia.
5) Tutte le segnalazioni di casi dubbi o criticità sono esaminate e riceveranno risposta, ove necessario.
Si segnala infine che, da quando è stata avviata la procedura di erogazione dei bonifici, il servizio di ascolto telefonico "Linea CAI - uno spazio per la Comunicazione, l'Ascolto e l'Informazione" riceve quotidianamente un numero di chiamate esorbitante rispetto alla funzionalità programmata. Ciò ha creato e continua a creare il sovraccarico delle linee e la materiale impossibilità di fornire risposta a tutti. Si rassicura peraltro che tutte le comunicazioni via e-mail sono oggetto di attenzione e a tutte verrà fornita risposta non appena possibile.