Osservatorio nazionale per l'impiantistica sportiva destinata alla pratica sportiva diffusa
La Finanziaria 2008 "per promuovere il diritto di tutti allo sport, come strumento per la formazione della persona e per la tutela della salute" ha previsto la costituzione "Fondo per lo sport di cittadinanza" (cui sono stati assegnati 20 milioni di euro per il 2008, 35 per il 2009 e 40 per il 2010) destinato a finanziare, tra le altre cose, l'istituzione dell'Osservatorio nazionale per l'impiantistica sportiva quale "organismo di supporto tecnico-scientifico per l'elaborazione delle politiche nazionali per lo sport, con particolare riferimento alla realizzazione e alla gestione degli impianti rivolti alla pratica sportiva diffusa" (piscine, palestre, campi di atletica etc.).
Una specifica Intesa siglata lo scorso 29 Gennaio in Conferenza Unificata allo scopo di condividere con Regioni, Province e comuni l'utilizzazione del Fondo ha stabilito in 1 milione di Euro per il 2008 e in 2,5 milioni di euro rispettivamente per il 2009 e 2010 la quota-parte destinata al funzionamento dell'Osservatorio. Competenze L'Osservatorio, istituito presso il Dipartimento per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive, svolge quindi funzioni di studio, ricerca, documentazione, promozione e consulenza ai fini della predisposizione dei piani, dei programmi e dei progetti di competenza statale, regionale e degli enti locali finalizzati a moltiplicare su tutto il territorio nazionale impianti sportivi idonei a sostenere la crescita della pratica sportiva tra bambini, adulti ed anziani e a rendere la loro gestione efficiente e funzionale.
Tra le altre cose l'Osservatorio: cura una ricognizione aggiornata degli impianti sportivi esistenti, delle modalità di gestione e del loro effettivo utilizzo anche al fine di predisporre un'analisi costi-benefici; rileva le informazioni sulla manutenzione degli impianti e la loro conformità alle norme di sicurezza, costituendo una apposita banca dati; monitora "la domanda" al fine di individuare l'effettivo fabbisogno in relazione alla pratica sportiva nei vari ambiti territoriali; favorisce l'accesso degli utenti alle informazioni sui servizi sportivi disponibili sul territorio tramite un sito web di agevole consultazione; individua le criticità economiche, sociali e strutturali che ostacolano la fruizione degli impianti in determinate zone da parte di alcune fasce della popolazione ed in relazione a specifiche discipline sportive; predispone un sistema atto a programmare azioni condivise con gli enti territoriali nei settori di rispettiva competenza; fornisce supporto al Comitato per la realizzazione del Programma straordinario per l'impiantistica destinata allo sport professionistico.
L'Osservatorio svolge altresì funzioni di supporto al Dipartimento ai fini del miglior esercizio delle attività di sua competenza in materia di sport. Composizione L'Osservatorio, presieduto dal Ministro per le Politiche Giovanili e le Attività sportive, è composto da: il Capo del Dipartimento per le Politiche giovanili e le Attività sportive, con funzioni di Vice-Presidente; un rappresentante designato rispettivamente dai Ministeri dell'Interno, della Difesa, dell'Economia, dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture; due rappresentanti designati dal Comitato Olimpico Nazionale; un rappresentante designato dal Comitato Italiano Paralimpico; un rappresentante designato dall'Istituto per il Credito Sportivo; un rappresentante designato dagli Enti di Promozione sportiva; tre rappresentanti designati dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome; un rappresentante designato dall'ANCI; un rappresentante designato dall'UPI; due dirigenti del Dipartimento per le Attività sportive. Sono altresì membri dell'Osservatorio tre esperti in materia di sport nominati dal Ministro per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive. I membri del Comitato durano in carica tre anni.
Al fine di garantire l'immediata operatività dell'Osservatorio, è affidato all'Istituto per il Credito Sportivo l'incarico di predisporre tutti gli elementi necessari all'Osservatorio ai fini dell'approvazione del primo Programma annuale e triennale della sua attività.