INPDAP, Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell'Amministrazione Pubblica, dispone di un importante patrimonio storico-artistico diffuso sull'intero territorio nazionale attraverso la rete dei propri convitti. Questo grande patrimonio d'arte è parte integrante della tradizione dell'Istituto, che della sua tutela ha fatto un impegno significativo e costante.

Per valorizzare al meglio la ricchezza artistica dei propri convitti, INPDAP lancia il progetto Sedi d'Arte 2.0, un social campus di cultura, innovazione e solidarietà che intende rendere fruibile il patrimonio storico-artistico di queste strutture, favorendo la conoscenza delle opere d'arte che non rientrano nei circuiti turistici più noti.

Il progetto si rivolge soprattutto ai giovani, principali fruitori dei convitti, e si propone di sviluppare le potenzialità educative e di comunicazione dell'arte, intesa come codice multiforme capace di aggregare le persone e di valorizzare il dialogo tra le differenze, attraverso il canale più familiare ai giovani e che più fortemente caratterizza la contemporaneità: il web.

Sedi d'Arte 2.0 - che si avvale della collaborazione di importanti istituzioni - partirà dall'importante complesso architettonico del convitto Principe di Piemonte di Anagni. Articolato in tre momenti importanti, il progetto vede il restyling e la stampa di un volume, curato da Michele Rak, sulle opere d'arte ospitate nel convitto, lo sviluppo di una sezione dedicata all'interno del sito internet INPDAP (www.inpdap.gov.it) e la promozione di un social network.
In particolare il progetto si concentrerà sugli affreschi della chiesa di San Pietro in Vineis, parte del complesso architettonico del convitto Principe di Piemonte di Anagni, con un'attenzione mirata sui dodici quadri della Vita e Morte di Cristo e sul suggestivo pavimento cosmatesco.

Il complesso architettonico del convitto di Anagni sarà anche oggetto di un importante progetto di restauro dei dipinti murali del Matroneo delle monache, a conferma dell'impegno dell'Istituto nella tutela e conservazione del proprio patrimonio. Realizzato con il supporto di un Istituto di credito, il progetto vedrà il recupero ad nutum dell'affresco di scuola pre-giottesca del 1200 raffigurante Chiara, prima badessa del convento e protettrice della città di Anagni.

Con Sedi d'Arte 2.0 INPDAP intende sviluppare un progetto culturale, privo di finalità economiche, che possa essere volano della valorizzazione dell'immagine dei convitti, in linea con le esperienze degli altri Paesi europei, e strumento di dialogo e di formazione per i giovani, favorendo, attraverso il web, lo scambio in rete (socialnetworking) e la creazione di una virtual community.

SEDI D'ARTE 2.0: L'ARTE SI FA IN TRE
Il progetto ha una struttura modulare che si articolerà in tre momenti:

1) Restyling e stampa del volume "Il Collegio Principe di Piemonte e la chiesa di S. Pietro In Vineis in Anagni" sulle opere d'arte del convitto
Nato dall'impegno di INPDAP e pubblicato per la prima volta nel 1997 da Gangemi, il volume, a cura di Michele Rak, rappresenta un prezioso strumento per diffondere la conoscenza e la contemplazione estetica delle opere d'arte del convitto di Anagni, sia per studiosi ed appassionati sia per gli studenti. Per questo motivo INPDAP ha scelto di accrescere l'efficacia divulgativa del volume attraverso un'operazione di restyling, sia sul piano grafico che su quello editoriale, che prevede la stampa della nuova versione da diffondere fra esponenti del mondo accademico e sociale.

2) Galleria virtuale (www.inpdap.gov.it)
Una galleria virtuale, ospitata in una sezione del sito internet di INPDAP, in grado di garantire i requisiti di portabilità, riutilizzabilità, accessibilità e usabilità rappresenta il secondo obiettivo del progetto. Facilmente raggiungibile dalla home page del sito dell'Istituto, la sezione dedicata fornisce informazioni sulla struttura, sulle sue attività ordinarie e straordinarie, quali spettacoli, eventi o mostre, e offre spazio ai pareri dei visitatori. La digitalizzazione consente l'immediata consultazione delle opere d'arte del convitto anche a distanza, attraverso il collegamento in rete.

3) Social network
Rivolta soprattutto ai giovani, la galleria virtuale è non soltanto una finestra on line per il convitto di Anagni, ma anche il mezzo per favorire la creazione di una community virtuale attraverso lo scambio in rete (social network) di opinioni e pareri tra i ragazzi ospiti dei diversi convitti di INPDAP. Gallery, video, notizie, blog e spazi come "Student's life", La storia siamo (anche) noi, "Student's corner" sono i luoghi in cui i ragazzi possono incontrarsi in rete.

La presentazione di "Sedi d'Arte 2.0" e tutti gli incontri INPDAP al Forum PA sono visibili on line, in diretta e differita, sul sitowww.inpdap.gov.it  

Info:
Itinera Comunicazione
tel. 06.58331285
Ilenia Di Dio
mob. 3497615537
e-mail i.didio@itineracomunicazione.it  

Serena Bartezzati
mob. 3497615563
e-mail s.bartezzati@itineracomunicazione.it 

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