Nel febbraio 2008, MSF aveva effettuato una missione esplorativa per valutare le condizioni di vita dei migranti irregolari nei centri di accoglienza e la qualità delle cure sanitarie erogate. Nel corso della missione esplorativa, il team di MSF aveva visitato Patrasso, Igoumenitsa, Arta, le isole di Samo, Chio e Lesbo, e la regione di Evros. Le equipe di MSF sono state in contatto con le autorità locali, i Ministeri della Salute e degli Affari Interni, così come con le autorità portuali. I risultati della missione esplorativa sono stati comunicati alle autorità greche centrali e provinciali.
L'esito della missione esplorativa ha confermato la carenza di assistenza medica appropriata per i migranti presenti nei centri di accoglienza. Pertanto come primo passo MSF avvierà progetti di intervento per i migranti nei centri di Mitilene, Evros e Patrasso. Questi progetti mirano a garantire l'accesso alle cure primarie e a migliorare le condizioni sanitarie nei suddetti centri, fornendo inoltre sostegno psicologico agli immigrati.
Allo stesso tempo MSF sta effettuando ulteriori valutazioni sull'opportunità di avviare altri progetti sugli immigranti irregolari presenti in Grecia.
Il team di MSF che è arrivato a Patrasso è composto da un medico e tre operatori umanitari. "Come prima fase dell'intervento, stiamo rispondendo alle esigenze mediche dei migranti nella zona, con l'obiettivo di definire al meglio i loro bisogni", ha dichiarato Giorgos Karagiannis, capo missione di MSF per il progetto sui migranti in Grecia. "Il nostro lavoro sarà efficace solo con l'aiuto e la collaborazione di tutti gli attori istituzionali a livello locale e centrale".
MSF si prefigge l'obiettivo di garantire condizioni di vita accettabili per i migranti nei centri di accoglienza, fornendo cure mediche e sostegno psicologico ai migranti irregolari.