Il 25 aprile 2008, in occasione della Festa della Liberazione - 63° anniversario - il Comune di Reggio Emilia, depositario del Primo Tricolore (che viene assegnato a realtà che si sono distinte nell'impegno per l'affermazione di diritti costituzionali di democrazia e libertà), consegnerà al Presidente del Goel - Consorzio Sociale della Locride - copia autentica della bandiera storica nazionale, per le iniziative e le finalità di carattere sociale, etico e civile perseguite, ritenute di rilievo nazionale.
Il Comune di Reggio Emilia ha aderito, con delibera della giunta comunale, all'appello "contro la 'ndrangheta e le massonerie deviate, per la democrazia e il bene comune", lanciato dal Goel, da Calabria Welfare (Consorzio regionale della cooperazione sociale) e da Comunità Libere (rete non violenta a difesa di chi viene attaccato dai poteri anti-democratici e/o violenti), sfociato nella grande manifestazione nazionale del 1 marzo scorso a Locri, sostenuta dagli Enti e dalle organizzazioni nazionali e regionali che hanno sottoscritto l'appello, costituendo una grande Alleanza sottoscritta da centinaia di enti e migliaia di persone in tutta Italia.
In quella occasione, il sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio, ha invitato in diretta telefonica il Consorzio Goel a recarsi a Reggio Emilia per ritirare la copia del Primo Tricolore, affermando: "Sono loro, oggi, i partigiani della libertà e della legalità".
Nella delibera di adesione la giunta di Reggio Emilia condivide "l'impegno a contrastare in ogni modo l'azione delle mafie e dei poteri occulti, a difendere le vittime della 'ndrangheta e delle massonerie deviate, a operare per favorire forme di mutualismo economico". In particolare ricorda l'opera a suo tempo svolta da monsignor Bregantini e "l'azione di questo movimento di persone, famiglie, imprese, per l'affermazione di fondamentali diritti costituzionali di democrazia, libertà".
Gioiosa Jonica, 22/04/2008
L'Ufficio Stampa