Il Governo ha annunciato che nel prossimo Consiglio dei Ministri sarà deliberato l'atto di indirizzo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro della categoria. Pur in mancanza di tutte le risorse necessarie, che saranno disponibili solo dopo l'assestamento del bilancio, è stata convenuta la necessità di dare comunque avvio alle trattative per il rinnovo del contratto, anche sulla base dell'impegno, condiviso, a rendere disponibili risorse aggiuntive rispetto all'inflazione programmata, a fronte di una serie di interventi sull'organizzazione del lavoro dei medici di famiglia, con particolare riferimento agli orari e all'utilizzo di strumenti informatici e telematici. A tal riguardo, anche le Regioni hanno dichiarato la loro disponibilità a compartecipare alla maggiore spesa rispetto alle risorse già stanziate in materia.