Oltre che dall'Italia, provengono da Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Svizzera, Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi, Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Regno Unito, Grecia, Armenia, Israele, India, Pakistan, Cina, Usa, Canada, Brasile, Ghana, Liberia, Nigeria, Etiopia, Uganda, Australia, Nuova Zelanda: sono circa 200 gli italiani e 300 gli stranieri. L'evento è organizzato dalla FONDAZIONE ZANCAN in collaborazione con un'associazione europea, l'European Scientific Association For Residential and Foster Care for Children and Adolescents (Eusarf), un'associazione internazionale, l'International Association For Outcome-Based Evaluation And Research On Family And Children's Services (iaOBERfcs), con l'Università degli Studi di Padova e il Comune di Padova.
Quali sono i bisogni dei bambini e delle famiglie in difficoltà? Quali strategie, quali forme di prevenzione e sostegno promuovere per favorirne l'inclusione sociale nella scuola, nel lavoro, nella comunità locale? Nel cercare risposta a queste domande, filo rosso della Conferenza internazionale è la "valutazione di efficacia": un termine che è entrato nel settore dei servizi per l'infanzia e la famiglia da alcuni anni, creando nuovi linguaggi e nuove soluzioni per ricercatori, operatori, politici. "Valutazione di efficacia" significa che l'attenzione per i bambini e le famiglie vulnerabili si deve trasformare in risultati che siano utili alle persone, cioè davvero efficaci. Ma come ottenere questi risultati? Come valutare l'efficacia? È una questione che accomuna gli interventi rivolti a diverse fasce vulnerabili - bambini e adolescenti con disabilità o con problemi di salute mentale; ragazzi adottati, in affido, ospiti di strutture residenziali; bambini e ragazzi implicati in attività criminali; famiglie multiproblematiche, o famiglie che hanno vissuto la frattura della separazione o del divorzio? - e che accomuna la gran parte dei Paesi del mondo. La Conferenza è un'occasione importante, dunque, per avviare un'analisi e un confronto sulle esperienze locali, nazionali e internazionali relative alle politiche, i servizi e la ricerca per l'infanzia e la famiglia e al loro impatto sulle scelte politiche.
La Conferenza di Padova è la decima Conferenza organizzata sul tema dell'infanzia e della famiglia: ogni due anni viene proposta in una diversa città europea. L'ultimo appuntamento, nel 2006, è stato a Parigi. «Due anni fa, quando all'Università di Università di Leiden, in Olanda, il Comitato internazionale ha chiesto alla Fondazione Zancan di coordinare la nuova Conferenza - ha raccontato oggi in conferenza stampa TIZIANO VECCHIATO, direttore della Fondazione Zancan - dopo un primo momento di grande sorpresa abbiamo voluto accettare questo importante impegno, e abbiamo cercato di renderlo un momento di confronto non solo europeo ma sempre più internazionale: le tantissime adesioni ricevute da 30 Paesi di tutti i Continenti sono già una risposta molto positiva». «La Conferenza - ha aggiunto Vecchiato - si presenta come una sfida per il nostro Paese, dato che i problemi della valutazione di efficacia non sono certo tra le nostre priorità. Ben volentieri abbiamo accolto questa sfida: per testimoniare che l'Italia è in grado di assumerla e di affrontarla, e soprattutto per fare della Conferenza una piattaforma di un rinnovato impegno affinché nel nostro territorio, nella nostra regione, nel nostro Paese ci si chieda sistematicamente se quello che facciamo per i bambini e le famiglie è adeguato, è efficace e ha un impatto positivo sulle loro condizioni di vita».
«Per la nostra amministrazione comunale - ha continuato CLAUDIO SINIGAGLIA, vicesindaco e assessore ai Servizi sociali del Comune di Padova - la Conferenza è un'occasione di confronto molto importante: può aiutarci a misurare e conoscere l'efficacia anche dei nostri interventi locali». La Conferenza internazionale è stata organizzata grazie al contributo di diversi enti, istituzioni, associazioni. Tra questi, Banca Etica: «Da sempre - ha detto in conferenza stampa LUCA MATTIAZZI, vicedirettore Banca Etica - siamo a fianco di associazioni e cooperative sociali che con il loro impegno e la loro passione riescono a dare risposta ai problemi sociali delle famiglie e dei minori in difficoltà. Per questo sosteniamo con convinzione l'attività della Fondazione Zancan per la Conferenza internazionale: perché è fondamentale promuovere momenti di confronto e di elaborazione di una strategia comune nell'affrontare questi problemi che sempre più si manifestano e si intrecciano a livello globale».
La Conferenza prende il via MERCOLEDÌ 26 marzo con una cerimonia di apertura, alle ore 17.00 (Aula Magna Palazzo del Bo), a cui interverranno: GIUSEPPE BENVEGNÙ-PASINI, Presidente Fondazione Zancan; ANTHONY N. MALUCCIO, Presidente iaOBERfcs; VINCENZO MILANESI, Rettore Università di Padova; FLAVIO ZANONATO, Sindaco Comune di Padova; HANS GRIETENS, Presidente Eusarf.
Durante i quattro giorni sono previsti 8 incontri plenari, 6 simposi, 30 sessioni parallele. Gli incontri si svolgeranno tutti a Palazzo del Bo e a Palazzo Moroni. Negli 8 incontri plenari (in traduzione simultanea) esperti internazionali approfondiranno alcune questioni: il significato e lo stato dell'arte della valutazione di efficacia, i servizi per ragazzi in difficoltà in Italia, la situazione dei minori nel Regno Unito e le prospettive europee, i ragazzi con problemi di salute mentale negli Stati Uniti, i servizi di tipo residenziale, la globalizzazione nei servizi per i minori, le prospettive della ricerca internazionale. Giovedì 27 e venerdì 28 nei 6 simposi (in traduzione simultanea) si affronteranno poi temi specifici come l'affido familiare, le politiche per minori e famiglie avviate in vari Paesi, l'assistenza residenziale, i comportamenti a rischio, le capacità genitoriali, la difficoltà e la volontà di dare voce ai bambini e alle famiglie. In contemporanea ai simposi, sempre nelle giornate di giovedì e venerdì, sono previste 30 sessioni parallele: seminari di un'ora e mezza in cui ricercatori, operatori, docenti universitari, persone impegnate in questo tipo di servizi presenteranno i propri studi, ricerche, sperimentazioni effettuati sui temi della conferenza. Esperienze locali, nazionali e internazionali saranno proposte anche in due sessioni poster, a fine giornata di giovedì e venerdì.
La Conferenza internazionale si chiude SABATO 29 MARZO con una tavola rotonda, a partire dalle ore 10.30 (Aula Magna Palazzo del Bo), coordinata da GIANFRANCO FABI, vicedirettore vicario de «Il Sole 24 Ore», a cui parteciperanno: PAUL DURNING, Observatoire National de l'Enfance (France); VALERIO BELOTTI, Centro Documentazione infanzia e adolescenza; GRAZIANO DELRIO, Vice Presidente Anci con delega al Welfare e Politiche sociali e Sindaco di Reggio Emilia; STEFANO VALDEGAMBERI, assessore alle politiche sociali Regione Veneto e coordinatore della Commissione politiche sociali della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome. È confermata la partecipazione del Ministro delle Politiche per la Famiglia ROSY BINDI.
Info: Fondazione E. Zancan,
tel. 049 663800, e-mail:
info@outcome-evaluation.org