Il Fondo Monetario Internazionale ha raccolto complessivamente 36 milioni di dollari (pari a 24 Sdr, la moneta di misura universale utilizzata dall'Fmi, equivalente a 1,51957 dollari statunitensi) che andranno a finanziare l'Emergency assistance for natural disasters (Enda). Si tratta del fondo creato nel gennaio 2005 per finanziare gli aiuti alle regioni e alle popolazioni colpite dai disastri naturali, come lo Tsunami. Secondo quanto contenuto nella nota ufficiale diramata dall'Fmi di Washington, la somma raccolta rappresenta già la metà degli stanziamenti che il Fondo ha programmato di raccogliere per i prossimi cinque anni. Secondo i dati diffusi dall'Fmi tra i principali contribuenti vi sono Svezia (con 6,6 milioni di Sdr), Canada e Arabia Saudita (2,7 mln), Giappone (1,7 mln), India (1,5 mln), Francia, Paesi Bassi e Svizzera (1,3 mln), Gran Bretagna (1,2 mln), Russia e Norvegia (1 mln) e Austria (0,7 mln). I finanziamenti di Russia e Austria devono ancora essere ratificati rispettivamente dal governo di Mosca e dal parlamento di Vienna. Inoltre i Paesi Bassi hanno dato l'autorizzazione a utilizzare parte dei contributi versati in precedenza al Fondo per finanziare le emergenze post-guerra.
Vita, 23 aprile 2005