7 marzo 2008. Rispetto per la natura e qualità della vita al centro del convegno Mobilità leggera per aree fragili - come conciliare sostenibilità e libertà di movimento nelle aree periferiche, che gode della collaborazione della mostra-convegno internazionale Terra Futura (Firenze, 23 - 25 maggio 2008, V edizione) ed è promosso dalla Fondazione Culturale Responsabilità Etica onlus (Sistema Banca Etica), dalla Provincia di Rovigo e dai soci polesani di Banca Etica. Il convegno si terrà sabato 15 marzo 2008, alle ore 9, presso Palazzo Celio in via Ricchieri, 10 a Rovigo.
L'iniziativa nasce dalla constatazione che la mobilità fisica delle persone in Italia ha un forte impatto sull'ambiente (nel 2005 vi erano quasi 35 milioni di autovetture, pari a circa 60 mezzi ogni 100 abitanti, 8 milioni di veicoli per il trasporto merci e almeno 7 milioni di ciclomotori). E che le aree periferiche (zone di montagna, aree a bassa densità abitativa e non toccate da importanti assi di comunicazione) sono poco servite dai mezzi pubblici, costringendo ad un maggiore uso dei mezzi privati.
Partendo da queste considerazioni, il convegno si propone un'analisi del problema su tre piani: 1) la tutela dei diritti (ogni cittadino ha diritto di fruire di un servizio minimo di trasporto collettivo); 2) le politiche (non è equo stabilire le tariffe solo a partire dal costo della singola corsa, ma serve una redistribuzione dei costi del trasporto fra aree con caratteristiche diverse); 3) la cultura (è urgente ridimensionare il mito dell'auto privata - pur utilissima nelle aree periferiche - e sondare strumenti cooperativi e partecipativi).
Per discutere poi le possibili soluzioni seguendo tre linee di azione:
1) far muovere meno le persone, avvicinando a casa servizi e lavoro e impiegando servizi telematici (strategia della riduzione);
2) far muovere le persone con mezzi collettivi creando dei servizi di trasporto a chiamata o auto-organizzati che sviluppino economie di scala (strategia dell'innovazione di processo o logistica);
3) favorire gli spostamenti con mezzi privati più adatti alle specificità dei luoghi sostenendo la ricerca di auto-mezzi più efficienti, più flessibili, meno costosi, più robusti (strategia dell'innovazione di prodotto).
Il convegno intende proporre soluzioni pratiche per alleggerire i trasporti, anche nelle aree periferiche, senza prescindere dalla necessità di renderli più accessibili e di ridurne una quota attraverso collegamenti virtuali o servizi in loco. In allegato il programma completo dell'iniziativa.
Per maggiori informazioni:
http://www.lscmt.univ.trieste.it/dsu/osti/mobilitaleggera.htm Contatti:
Roberta Cucca - tel. 328.1293736
Giorgio Osti - tel. 347.2514030
Cristina Masturzo
Banca Popolare Etica
Comunicazione e Marketing