Grazie all'intervento di volontari dell'associazione, psicologi, pedagogisti, esperti di immigrazione e istituzioni locali e nazionali, si vogliono individuare ed approfondire i disagi che incontrano oggi gli adolescenti coinvolti nel processo migratorio, dal punto di vista sia psicologico e personale sia familiare e sociale, per definire le buone pratiche ed i provvedimenti che il mondo della scuola e quello delle istituzioni già adottano o dovrebbero adottare per migliorarne l'inserimento.

"E' urgente dare le risposte giuste", dichiara Marisa Roberti, Presidentessa AUSER Viterbo, "perché questi adolescenti hanno il diritto di vivere un'esistenza serena, di benessere, e perchè una società può essere sana solo se tutti i suoi componenti stanno bene".
I volontari di AUSER Viterbo, che lavorano da anni con questi ragazzi, hanno notato che sono in costante aumento quelli che, arrivando in Italia, debbono essere inseriti per motivi di età nelle scuole secondarie. L'adolescenza è il momento in cui si conquista la propria identità, e ciò è più difficile per chi ha vissuto un processo migratorio e ha dovuto abbandonare il luogo di origine, gli affetti consolidati, gli amici, le proprie tradizioni culturali, per raggiungere un ambiente sconosciuto e, nei casi di ricongiungimento, una famiglia che non si conosce o non si conosce abbastanza.

Inoltre, nella maggior parte dei casi, i genitori non possono aiutarli in questo delicato momento di passaggio, poiché sono essi stessi ad avere bisogno di sostegno, e lasciano gli adolescenti soli con questi problemi.

La conferenza, alla cui realizzazione hanno collaborato Giulietta Ottaviano, Presidente di Proteo Fare Sapere Roma/Lazio, e Gennaro Lopez, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico Proteo Fare Sapere Roma/Lazio, gode del patrocinio della Prefettura di Viterbo, della Provincia , del Comune e dell' Ufficio Scolastico Provinciale.

Al termine, previsto per le 19.30, sarà offerto un aperitivo ai partecipanti.

Per informazioni stampa:
Ufficio Stampa SPES
SPES - Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio
tel. 06.44702178 fax 06.44700229 email: ufficio.stampa@spes.lazio.it  

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