Una settimana densa di iniziative in tutta Italia per portare l'attenzione generale su una patologia rispetto alla quale la conoscenza del cittadino medio è ancora insufficiente per garantire una tutela responsabile della propria salute. "Conoscere significa avere gli strumenti per affrontare con consapevolezza ciò che accade nel proprio corpo, sapersi allertare ai primi sintomi sospetti e ricorrere alle cure di un medico esperto del settore" così dice Jacqueline Veit, Presidente AIE.
Per questo l'Associazione Italiana Endometriosi Onlus, in collaborazione con la Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO), ha deciso di attivare un numero verde che dal 3 al 7 marzo dalle 18 alle 20 metterà a disposizione delle donne esperti ginecologi per aiutarle ad interpretare i loro sintomi e ad avere indicazioni sulle terapie esistenti..
L'endometriosi è una malattia cronica spesso molto invalidante e dolorosa che compromette anche pesantemente la qualità di vita dei milioni di donne nel mondo che ne sono colpite.
La malattia infatti affligge il 10-17% delle donne in età fertile, con dolori di varia localizzazione ed intensità che spesso iniziano dall'adolescenza, e può essere causa di sterilità o di infertilità. L'AIE (
www.endoassoc.it ) nasce a Nerviano (Milano) nel 1999 per non lasciare sole le donne affette da endometriosi, fa parte del circuito dell'international Endometriosis Association (presente in 66 paesi nel mondo) ed è co-fondatrice della EEA. L'AIE, che per prima in Italia si è occupata di endometriosi dalla parte delle donne, è costituita ed esclusivamente gestita da pazienti.
Si fonda su una filosofia di auto-aiuto (aiuto reciproco tra donne affette) e di indipendenza da ogni interesse acquisito non promuovendo né centri diagnostico-terapeutici né farmaci o ditte farmaceutiche.
Partecipa ai convegni scientifici sul tema per portare il punto di vista della paziente, si impegna nel sostegno diretto al fianco delle donne, si muove con le istituzioni per arrivare alla promulgazione di una legge che tuteli i diritti delle donne affette dalla patologia: proprio per questo ha contribuito come consulente presso la 12° Commissione Permanente Igiene e Sanità del Senato, ha partecipato al lunch seminar dedicato all'endometriosi presso il Parlamento Europeo a Bruxelles ed attualmente è presente in qualità di esperta nel gruppo di lavoro n° 4 "La salute delle donne durante tutto l'arco della vita" all'interno della Commissione Salute Donne presso il Ministero della Salute. Ha pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale "Fertiliy and Sterility" l'articolo dal titolo "Recognizing endometriosis as a social disease: the European Union-encouraged Italian Senate approach" insieme a medici, ricercatori, legislatori.
Per ulteriori informazioni visitate il sito dell'Associazione Italiana Endometriosi Onlus:
www.endoassoc.it