Bergamo, Brescia 20 febbraio 2008.
9.000 persone e 2.000 famiglie colpite, oltre 3.000 vittime, un centinaio di dispersi, oltre 500.000 case distrutte e quasi un milione danneggiate.
Questo il terribile bilancio del devastante ciclone che il 15 novembre scorso si è abbattuto sulla costa sud ovest del Bangladesh. L'impatto ha duramente colpito l'economia: si stima che oltre 700 mila acri di coltivazione siano stati completamente distrutti e che circa 1,8 milioni di tonnellate di riso, pronto per la raccolta nei campi, sia andato perso.
Grazie al grande successo della campagna UBI Banca a favore del Cesvi sarà possibile ricostruire 300 abitazioni per altrettante famiglie colpite a novembre dal ciclone Sidr in Bangladesh. Con l'obiettivo di contribuire a migliorare le condizioni di vita della popolazione che ha maggiormente subito gli effetti del ciclone nella costa sud-occidentale del Bangladesh, le nove banche rete del Gruppo UBI Banca si sono attivate presso le loro circa 2.000 filiali dislocate in tutta Italia. In soli tre mesi, grazie alla straordinaria risposta di quanti hanno aderito all'appello sono stati raccolti oltre 75.000 Euro, ai quali vanno aggiunti altri 25.000 Euro messi a disposizione da UBI Banca.
Grazie ai contributi raccolti 300 famiglie riceveranno una casa e altre numerose famiglie potranno usufruire di servizi igienico-sanitari adeguati. Il progetto sarà realizzato grazie al network europeo Alliance2015, di cui il Cesvi fa parte dal 2002 e che opera da molti anni nella regione.
"Questa nuova importante occasione di collaborazione con UBI Banca dimostra la forza di un Gruppo che rende accessibile e concreta la solidarietà attraverso la propria rete sul territorio" - ha dichiarato Giangi Milesi, Presidente del Cesvi - "Un grazie di cuore a tutti i clienti UBI che hanno risposto al nostro appello, recandosi nelle filiali di tutta Italia per donare il loro prezioso contributo"
Emilio Zanetti, presidente del Consiglio di Gestione di UBI Banca, ha aggiunto: "Siamo molto soddisfatti della risposta ottenuta dai nostri clienti che si sono attivati con migliaia di bonifici a favore del Cesvi. Obiettivo del nostro intervento è anche quello di ridurre i rischi legati a inondazioni future attraverso la realizzazione di costruzioni migliori e più sicure e la costruzione di ripari dove le famiglie potranno rifugiarsi. In questa fase iniziale è nostra intenzione dare particolare attenzione a disabili, famiglie con a capo donne o bambini e anziani." La raccolta per le popolazioni in Bangladesh continua fino al 29 febbraio.
Il conto Cesvi sUBIto resta aperto per donazioni a favore dei progetti Cesvi.
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CESVI - che significa cooperazione e sviluppo - è un'organizzazione umanitaria laica e indipendente (ONLUS - ong riconosciuta e Ente morale), fondata nel 1985 a Bergamo, dove ha la sede centrale. Opera in tutti i continenti, per affrontare ogni tipo d'emergenza e ricostruire la società civile dopo guerre e calamità; dà vita a progetti di lotta alla povertà, attraverso iniziative di sviluppo sostenibile, facendo leva sulle risorse locali e sulla mobilitazione delle popolazioni beneficiarie.
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