"Il progetto fa parte di una serie di programmi di emergenza avviati nelle aree colpite dall'inondazione nei distretti di Beni e Santa Cruz", dice Guido Pecho, direttore del Villaggio SOS di Santa Cruz. "Il centro dà assistenza ad un gruppo di 120 bambini scelti fra circa 480 famiglie in difficoltà, alloggiate in campi per sfollati della città di Trinidad. SOS Villaggi dei bambini identifica le famiglie con genitori che lavorano e che non hanno nessuno che possa occuparsi dei loro figli o le famiglie con i bambini piccoli".
Oltre a poter usufruire di un servizio sanitario permanente, ai bambini vengono serviti quattro pasti al giorno. Durante le dieci ore di lavoro, i bambini al di sotto dei dieci anni sono occupati in differenti attività educative e ricreative che li mantengono occupati e motivati. Dodici madri della comunità, due collaboratori SOS e due educatori della prefettura lavorano insieme per assistere i bambini.
"Al momento stiamo lavorando per aprire il secondo centro di assistenza diurna a Trinidad per aiutare altri 60 bambini. Vorremmo fare questo con l'aiuto della municipalità di Trinidad e la prefettura del distretto di Beni", ci informa Guido Pecho.