"Condividendo con Soleterre- spiega Adriano Lagostena, Direttore Generale dell'Ospedale genovese- la finalità di assistenza sanitaria nel pieno rispetto della inviolabile dignità della persona e nella difesa e promozione dei diritti e responsabilità, il Galliera metterà a disposizione dell'associazione umanitaria - che opera direttamente sul territorio - tutte le competenze e i mezzi necessari per favorire uno sviluppo concreto del sistema sanitario nella regione interessata.
Questo di oggi non è che il primo passo di un percorso di solidarietà ben più ampio che l'ospedale intende sviluppare per il futuro, in piena condivisione con lo spirito e i dettami statutari dell'Ente".
In particolare l'accordo quadro prevede la creazione, con aggiornamento costante, di una rete informatica per la raccolta l'archiviazione e lo scambio a fini diagnostici di cartelle e documenti sanitari propedeutica a programmi di telemedicina e teleconsulto; la realizzazione di un piano di copertura sanitaria infantile anche tramite la formazione di medici locali; l'attivazione di una campagna di educazione sanitaria destinata a donne e madri; la realizzazione di un adeguato supporto informativo volto a costruire indicatori idonei a verificare l'appropriatezza della presa in carico di un paziente/assistito in un determinato intervento/percorso, nonché a monitorare l'andamento dei piani diagnostico-terapeutici-riabilitativi mirati e contestualizzati alla situazione locale.
"Con la nostra Associazione interveniamo principalmente- spiega Damiano Rizzi, Presidente di Soleterre - in paesi interessati da una forte migrazione verso l'Italia. In genere si tratta di progetti pluriennali finalizzati all'attivazione non solo di servizi sanitari o di sostegno al sistema sanitario, ma anche di azioni mirate a favorire il sistema scolastico o finalizzate allo sviluppo sociale attraverso campagne di informazione, di comunicazione e di raccolta fondi".