In occasione della Giornata Mondiale della Sanità, il 7 aprile 2005, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha consegnato le medaglie d'oro ai benemeriti della Repubblica, presenti il Ministro della Salute Girolamo Sirchia, il Presidente della commissione Igiene Sanità del Senato Antonio Tomassini, Autorità locali delle città di provenienza dei premiati e un gruppo di studenti.
Le medaglie d'oro al Merito della Sanità Pubblica - una delle più antiche onorificenze dello Stato italiano - esprimono il ringraziamento della Nazione a tutti i medici, gli infermieri, gli operatori della sanità che, ogni giorno, si impegnano con preparazione, professionalità, passione civile, per alleviare le sofferenze dei malati, salvare vite umane, prevenire malattie.
Tra i premiati di quest'anno ci sono due soci Summit: Francesca Crippa Floriani, Presidente della Federazione Cure Palliative e AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma)
Francesca Floriani è presidente della Federazione Cure Palliative, organizzazione che raccoglie oltre 50 associazioni attive su tutto il territorio italiano nel portare sollievo e assistenza ai malati inguaribili, terminali e alle loro famiglie. La FCP si distingue da sempre per il suo rigore nell'affrontare i temi delle cure palliative e nel promuovere iniziative e leggi che le sostengano e le diffondano in tutto il paese. Si ricorda la Giornata di San Martino (11 novembre), dedicata alle cure palliative e all'alleviamento della sofferenza inutile. Alla Giornata di quest'anno ha partecipato attivamente, a Milano, anche il Ministro della Salute, Girolamo Sirchia, annunciando in quell'occasione il passaggio in fascia A (gratuita) dei farmaci dedicati al trattamento del dolore per questa fascia di malati.
L'AIL, rappresentata dal Presidente Franco Mandelli, ha ottenuto l'importante riconoscimento "Per aver assicurato tangibili contributi allo sviluppo della Ricerca Scientifica e al funzionamento dei Centri di Ematologia e di Trapianto di cellule staminali; per l'assistenza sanitaria assicurata ai pazienti e le attenzioni riservate ai loro familiari e per i congrui finanziamenti destinati alla Ricerca sulle Leucemie, i Linfomi, il Mieloma e le altre malattie del sangue."L'AIL condivide idealmente questo significativo attestato istituzionale con tutti i sostenitori e le migliaia di volontari che in oltre trentacinque anni di attività hanno permesso all'AIL di contribuire alla lotta contro i tumori del sangue, per raggiungere
l'obiettivo irrinunciabile: rendere le leucemie, i linfomi e il mieloma mali sempre guaribili.
Nel corso della cerimonia di conferimento dei riconoscimenti, il Presidente Ciampi ha ricordato che, anche se la Sanità pubblica sta divenendo sempre maggiore responsabilità delle Regioni, é¨ tuttavia importante che essa mantenga una impronta unitaria, fatta di tradizione, di missione civile, di servizi erogati in modo uniforme e ugualmente efficiente a tutti i cittadini"
Il Capo dello Stato ha anche puntualizzato la necessità di migliorare la cultura dell'organizzazione, la distribuzione territoriale dei centri dell'eccellenza e potenziare la ricerca. Ha inoltre indicato quella che rappresenta una delle maggiori sfide per la nostra società e cioè l'invecchiamento della popolazione in tutto il mondo occidentale con conseguenti problemi da affrontare per curare, assistere e accudire gli anziani.
Nel suo intervento Ciampi ha ricordato come una delle lezioni che ci ha dato questo Papa sia stata l'esempio di come ha affrontato la sua lunga malattia: ''Mostrando come si possano mantenere fino alla fine dignità e serenità''.
Un obiettivo, quello di garantire dignità e serenità fino alla fine, che impegna ogni giorno, da sempre, la Federeazione Cure Palliative e l'Associazione Italiana Leucemie- linfomi e mieloma.
A cura dell'Ufficio Stampa
Summit della Solidarietà
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Summit delle Solidarietà, 8 aprile 2005
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