Il percorso formativo è ideato sulla base di una concreta esperienza di cooperazione internazionale realizzata dalla LVIA a Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, che ha visto la costruzione del Primo Centro di Riciclaggio della Plastica del paese. Attraverso il riciclo dei rifiuti di plastica, il progetto mira a proteggere l'ambiente urbano, fornendo nello stesso tempo delle risposte al problema della povertà, creando opportunità di reddito e di lavoro per la popolazione, con un'attenzione particolare alla condizione della donna, e rafforzando l'imprenditoria locale. Inoltre, l'intervento promuove lo sviluppo di una sensibilità ambientale, coinvolgendo le scuole di Ouagadougou in percorsi di educazione ambientale e realizzando degli spettacoli teatrali mirati all'informazione e alla sensibilizzazione nei quartieri della città.

Sulla base di questa esperienza nel Sud del mondo, il percorso formativo nelle scuole della provincia torinese vuole stimolare nelle giovani generazioni una riflessione sulla necessità di adottare dei comportamenti ambientalmente sostenibili, innescando delle abitudini volte al consumo responsabile delle risorse.
Oltre a promuovere l'educazione ambientale, le attività sono finalizzate all'Educazione alla Pace, intesa come conoscenza della realtà di uno dei paesi più poveri dell'Africa, per aiutare i ragazzi ad andare oltre lo stereotipo che oggi identifica l'Africa con le immagini della povertà, della fame, della miseria.

Le attività nelle classi si svolgeranno prevalentemente attraverso dinamiche di gioco, con il supporto di un video e di una mostra che illustreranno la realtà della città africana, gli usi e i costumi della popolazione e le attività del Centro di Riciclaggio della Plastica.
In particolare, dopo una prima parte introduttiva sul Burkina Faso e sulle problematiche ambientali legate ai rifiuti, gli allievi saranno coinvolti in attività creative anche attraverso l'utilizzo del granulato di plastica prodotto nel Centro di riciclaggio di Ouagadougou. Giocando e costruendo oggetti nuovi con il materiale grezzo, bambini e ragazzi potranno meglio comprendere il significato del riciclo della plastica e il valore che si nasconde nel rifiuto il quale, se opportunamente trattato, può diventare una risorsa.
A ogni studente è inoltre consegnato un kit scolastico prodotto in Burkina Faso con la plastica riciclata dal Centro di Ouagadougou (un righello di 30 cm, una squadretta di 20 cm, un normografo e un goniometro), affinché possa toccare con mano i risultati delle attività del riciclaggio della plastica nel paese africano.

Info: Associazione di solidarietà e cooperazione internazionale LVIA
www.lvia.it · italia@lvia.it · tel. 011/7412507.

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