n un mondo in cui la pubblicità ci stimola ad avere il più possibile si fa strada un'idea diversa, quella di rinunciare a qualcosa. Nelle idee di base dell'azione "Io rinuncio" - proposta da alcuni enti e associazioni locali nel periodo di tempo tra il 6 febbraio e il 23 marzo - si legge che "la capacità di regolarsi, cioè il controllo consapevole delle proprie emozioni e comportamenti è una parte fondamentale delle competenze personali.
Chi controlla i propri impulsi non ricerca una ricompensa immediata e vi può rinunciare anche per un certo periodo, fa un importante passo verso un'apprendimento positivo, un'integrazione sociale riuscita e verso il piacere della vita".
Le persone interessate ad aderire all'iniziativa si impegnano a lasciare da parte per un po' alcol, tabacco, tv o altre dipendenze che condizionano il comportamento quotidiano. Rinunciare a qualcosa è di stimolo alla salute, all'humor, allo stile di vita, sottolineano gli organizzatori. Al comitato appartengono Forum Prevenzione, Katholischer Familienverband, Caritas, Intendenza Scolastica Tedesca, italiana e ladina, Servizio Giovani di lingua tedesca, italiana e ladina, Assessorato alla sanità e alle politiche sociali.
L'iniziativa verrà presentata il 6 febbraio nel corso di una conferenza stampa. Info:
www.io-rinuncio.it