In occasione della 55a Giornata mondiale dei malati di lebbra, il Papa Benedetto XVI ha pronunciato queste parole di incoraggiamento e di saluto:
"Oggi si celebra la Giornata mondiale dei malati di lebbra, iniziata 55 anni fa da Raoul Follereau. A tutte le persone che soffrono per questa malattia rivolgo il mio affettuoso saluto assicurando una speciale preghiera, che estendo a quanti, in vari modi, si impegnano al loro fianco, in particolare ai volontari dell'Associazione Amici di Raoul Follereau". Le parole del Papa attestano il ruolo di primo piano che l'AIFO continua a ricoprire a livello internazionale nella cura, riabilitazione e reinserimento socio-economico delle persone colpite dalla lebbra e delle loro famiglie. Circa il 10 per cento dei malati di lebbra di tutto il mondo sono curati e riabilitati nei progetti sostenuti dall'AIFO.