Dalle Università di Betlemme (Palestina), di Mar Elias (Israele), di Ulster (Irlanda del Nord) e di Siena docenti e studenti si confronteranno con gli studenti internazionali di Rondine Cittadella della Pace dal 28 Gennaio al 2 Febbraio prossimi.
Le Università coinvolte nel progetto sono caratterizzate dalla presenza nel proprio Paese di passate (Irlanda del Nord) o presenti violenze (Israele, Palestina) oppure da una intensa attività finalizzata alla risoluzione dei conflitti e da un forte interesse per il rispetto dei diritti umani (Siena). Lo Studentato Internazionale di Rondine Cittadella della Pace ospita attualmente circa venti studenti e studentesse provenienti da zone che hanno vissuto o stanno vivendo la guerra: dai Balcani al Medio Oriente, dal Caucaso alla Sierra Leone.
Nel corso della settimana di studi (28 gen - 2 feb), organizzata con il sostegno della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e del Cesvot (CEntro Servizi VOlontariato Toscana - progetto "Percorsi di Innovazione"), gli studenti saranno suddivisi in piccoli gruppi multiculturali per favorire il dialogo e la reciproca conoscenza nella condivisione delle proprie esperienze e riflessioni.
Ogni Università gestirà una giornata con laboratori e lavori di gruppo in modo da condividere e confrontare i propri approcci alla risoluzione dei conflitti dalla prospettiva della situazione geopolitica dell'area di provenienza. L'obiettivo è quello di confrontare i diversi approcci dei partecipanti. Gli studenti racconteranno le proprie esperienze di conflitto e le proprie riflessioni, in modo da condividerle con gli altri componenti del gruppo. Particolare spazio sarà dato al confronto tra le diverse "percezioni" internazionali sui conflitti.
Sabato 2 febbraio la settimana di studio si concluderà con un convegno aperto al pubblico dal titolo: "Dialoghi a confronto. Cultura e risoluzione dei conflitti, una strada possibile" che si terrà presso la Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo (Piazza della Libertà, 3) alle ore 17,30. Parteciperanno i docenti delle Università coinvolte e presiederà il Prof. Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni Internazionali nell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Il convegno del 2 febbraio intende esaminare il ruolo della cultura accademica nella risoluzione dei conflitti - quanto e in che modo può contribuire a trovare strade di risoluzione. Si confronteranno punti di vista differenti: quelli di chi i conflitti li studia e quelli di chi li ha vissuti o li vive. All'interno dell'incontro saranno consegnate le "Rondini d'oro" agli studenti che hanno terminato il percorso di studio e formazione al dialogo di Rondine Cittadella della Pace. Porterà il saluto della Regione Toscana l'Assessore alle politiche sociali Gianni Salvadori. Il convegno aderisce alla proposta dell'Unione Europea di dedicare l'anno 2008 al tema del dialogo interculturale.
Per ulteriori informazioni:
www.rondine.org - 0575 299666