Koscobar-Kenya è un'organizzazione che lavora con gruppi di base e possiede uffici di coordinamento. Questi uffici si trovano nell'area di Ngomongo, dove c'è una maggioranza della tribù dei Luo. Le attività degli uffici sono condizionate dalla paura degli attacchi contro i membri dello staff che sono di tribù diverse dai Luo. Il rischio è così forte che alcuni operatori, come Peter, Ann Wairimi e altri, appartenenti ai Kikuyu, non possono avventurarsi nel territorio Ngomongo. A causa di tale situazione gli uffici sono costretti a ridurre la loro operatività. Ecco una sintesi del report che AIFO ha ricevuto dall'organizzazione partner del Progetto.

Gruppo di sostegno
Questo è un gruppo di donne la cui maggioranza sono affette da HIV / AIDS. Tre su 12 donne di questo gruppo hanno subito il saccheggio delle loro proprietà.

KHDO (Organizzazione per lo sviluppo delle persone con disabilità di Korogocho)
KHDO è un gruppo composto da persone con disabilità. Nel 2007, il gruppo ha iniziato a sostenere molte persone nell'avvio di attività generatrici di reddito. Circa 7 membri sono stati colpiti economicamente con la perdita della loro merce e dei loro strumenti di lavoro a causa dei saccheggi e della distruzione dei laboratori. Il fratello di una di loro, Carline, Achieng, è stato gravemente ferito nei disordini.

KCBHC - Sanità su base comunitaria a Korogocho
Questo gruppo è tra i più colpiti dai disordini. Il progetto era costituito da un centro di istruzione per ragazzi provenienti da contesti poveri. Tale centro, la Faith Academy, è stato demolito dalle gangs di giovani che hanno portato via lastre di ferro e altri materiali edili. Sono stati danneggiati anche i banchi e le lavagne. Ciò ha reso disperati gli oltre 70 allievi che hanno perso l'unico luogo dove potevano usufruire di attività formative. La loro formazione è a rischio a meno che non si intraprendano azioni urgenti per costruire una nuova struttura o affittare aule provvisorie.

Effetti complessivi
A partire dai disordini scoppiati il 29 dicembre, molte persone persone operanti o beneficiarie delle attività di Koscobar-K sono state colpite fisicamente, economicamente ed anche psicologicamente. Circa il 18 per cento dei membri del gruppo sono stati costretti ad abbandonare le loro case per rifugiarsi in luoghi per loro più sicuri. Ciò ha significato la perdita delle loro proprietà. Psicologicamente, molti sono stati traumatizzati profondamente, soprattutto i bambini, per aver assistito alle violenze. Inoltre, forti tensioni familiari sono nate nelle famiglie in cui marito e moglie appartengono a tribù diverse, portando alla separazione.

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