I recenti episodi di violenza scoppiati subito dopo le elezioni in Kenya, il dramma del Darfur, le persistenti tensioni politiche tra Etiopia ed Eritrea e il flagello dell'Aids che colpisce in modo preoccupante numerose nazioni africane, sono solo alcune delle questioni aperte nel continente africano che riescono a trovare sbocco e interesse anche nella società occidentale. Ma quali sono le cause di queste problematiche e quali altri fattori minano lo sviluppo di una terra giovane e potenzialmente ricca come quella africana? E che cosa si può realmente fare?
Una lente d'ingrandimento sull'area sub-sahariana, in grado di evidenziare al meglio la sua storia, le problematiche attuali e le prospettive future, sarà messa a disposizione di tutti gli interessati a partire da venerdì 25 gennaio fino alla fine di giugno 2008, grazie a un Corso di Perfezionamento in Studi Africani organizzato dal CAO, il Centro Africa Occidentale dell'IsIAO, l'Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente.
Il corso, che avrà come titolo "Per una società della conoscenza in Africa", punta a fornire un livello alto di conoscenza delle problematiche di ordine politico, economico, sociale e culturale del Continente africano, nonché una specifica preparazione ad affrontare professionalmente i problemi dello sviluppo economico, della società civile e della governance dei Paesi africani. I destinatari del corso di perfezionamento sono i laureati del vecchio e del nuovo ordinamento - indipendentemente dal tipo di studi effettuato -, gli iscritti a qualsiasi laurea specialistica, i dottorandi, i funzionari di organizzazioni internazionali e delle ONG, nonché i volontari del servizio civile internazionale e gli esperti di cooperazione internazionale.
Il costo complessivo del corso è di 1.350.000 Euro, compresi i costi del materiale didattico. Le iscrizioni si sono chiuse il 30 dicembre 2007 ma c'è ancora la possibilità di iscriversi, in via del tutto eccezionale, fino a venerdì 25 gennaio, data di inizio delle lezioni (per informazioni più precise:
centroafricaoccidentale@isiao.it; www.isiao.it;
www.cao.isiao.it, oppure chiamare i numeri 06 3285213/201).
Sono previsti insegnamenti frontali per un totale di 162 ore, 8 ore di seminari specialistici con l'aggiunta di attività didattiche promosse dall'IsIAO e dalle numerose istituzioni, tra cui molte Università italiane, che sono presenti in qualità di partners.
Il corso sarà coordinato da un comitato scientifico in cui siedono, oltre a Tullia Carettoni (Presidente Onorario dell'IsIAO), autorevoli esponenti di varie università.
Fitto e interessante è il calendario delle lezioni. Si va dallo studio del profilo storico-politico dei Paesi africani a quello antropologico; dalla microfinanza al commercio solidale; dal rapporto che intercorre tra l'Africa e l'economia mondiale alla cooperazione e lo sviluppo.
Particolare attenzione verrà riservata alle tematiche della Scienza e della Tecnologia. Il corso intende, infatti, approfondire tali settori nel quadro degli impegni assunti dall'Unione Africana in occasione della proclamazione, nel 2007, dell'"Anno della Scienza e della Tecnologia". Impegni, questi, condivisi dalle Nazioni Unite e dal G8.
Al termine del corso, a tutti coloro che avranno superato la prova di valutazione finale, varrà rilasciato un Diploma di Perfezionamento, il cui conseguimento rappresenta un elemento curriculare di primaria importanza per quanti operano in Africa e per l'Africa. Inoltre, la migliore tesina sarà proposta per la pubblicazione sulla rivista specialistica "Africa", edita dallo stesso IsIAO.
Le lezioni del corso di perfezionamento si terranno il venerdì dalle 15:00 alle 19:00, e il sabato dalle 9:00 alle 13:00 presso la sede romana dell' IsIAO, in via Aldrovandi 16.
L'IsIAO è un ente pubblico che opera sotto la vigilanza del Ministero degli Affari Esteri per favorire la conoscenza del mondo asiatico ed africano.
L'ente, che è sorto nel 1995 dalla fusione dell'IsMEO ("Istituto italiano per il medio ed estremo Oriente" e del IIA (Istituto italo-africano), ha tre sedi: a Roma, a Milano e a Ravenna.
La missione dell'istituto è quella di operare nel campo della promozione culturale al fine di avvicinare l'Italia ai Paesi dell'Africa e dell'Asia e alla loro cultura.
L'IsIAO, nel corso degli anni, ha istituito centri di studio e di ricerca, organizzato mostre e conferenze, patrocinato convegni e seminari specialistici, edito riviste e pubblicazioni di spiccato valore accademico, finanziato importanti campagne archeologiche, istituito corsi di lingue e culture africane e orientali, sottoscritto convenzioni e gemellaggi con analoghi enti accademici sia italiani che stranieri, realizzando tutto ciò con la collaborazione dei suoi soci e di un gran numero di esperti e docenti di formazione africanistica e orientalistica. Sin dall'anno di fondazione, l'IsIAO è presieduto dal professor Gherardo Gnoli.
Per informazioni:
Ufficio stampa Isiao:
Mabq - Tino Redaelli - tel. 0289289300
Mail.
Tino.redaelli@mabq.com Gianluca Maggiacomo - tel. 0698262337
Mail.
Gianluca.maggiacomo@mabq.com