«Il diritto della popolazione campana a vivere in un ambiente dignitoso e non degradato - afferma il presidente nazionale delle Acli Andrea Olivero - ha bisogno di risposte urgenti da parte di una politica 'buona', capace davvero di decidere per il bene comune.
Le esperienze positive di tanti piccoli comuni, imprese, comitati di cittadini vanno valorizzate e diffuse per diventare proposta contro la logica dell'emergenza, che incoraggia ecomafie e demagogia. Sostenere e moltiplicare queste esperienze significa, per le Acli come per tutta la società civile, contribuire a ridare speranza, fiducia e protagonismo a comunità e a territori che non possono continuare ad essere maltrattati e oltraggiati».