L'iniziativa nasce dalla convinzione, condivisa da Cesvi e Gap Year, che il volontariato internazionale costituisca non solo un'occasione privilegiata di confronto con altre culture e Paesi, di arricchimento personale e di formazione, ma anche un modo per sensibilizzare sempre più persone alle problematiche della cooperazione internazionale.
Il volontariato sul campo, infatti, offre l'opportunità di contribuire direttamente ad alcune attività di cooperazione allo sviluppo e di solidarietà mondiale.
L'esperienza proposta intende valorizzare da un lato l'energia dei volontari e il loro potenziale apporto ai progetti e dall'altro l'interscambio con i beneficiari e le associazioni locali ospitanti, alle cui ordinarie attività i volontari sono chiamati a contribuire. Le nuove capacità che il volontario potrà acquisire potranno rappresentare un importante bagaglio anche per chi, in futuro, vorrà lavorare in questo ambito.
Le destinazioni individuate per questo programma sono le Case del Sorriso del Cesvi situate in Perù (Lima), India (regione del Tamil Nadu) e Zimbabwe (Harare).
La durata del soggiorno può variare da un minimo di un mese a un massimo di sei. Il periodo di partenza, invece, varia a seconda della destinazione. I volontari selezionati a cura di Gap Year riceveranno, prima della partenza, una formazione sulle caratteristiche principali delle aree di destinazione e sui singoli progetti.
I requisiti richiesti per partecipare prevedono l'idoneità fisica e la conoscenza dell'inglese (partenze per India e Zimbabwe) o dello spagnolo (partenze per il Perù). È indispensabile un atteggiamento di apertura mentale, un buon grado di flessibilità, affidabilità e grande entusiasmo.
Le spese per le attività in Italia e all'estero, per trasporto, vitto, alloggio e assicurazione sono interamente a carico del volontario e non possono essere in nessun caso a carico degli enti locali ospitanti.
Per maggiori informazioni:
www.gapyear.it