Dal 5 al 7 maggio 2025, Milano si trasformerà nel cuore pulsante dei diritti umani con la decima edizione del Festival dei Diritti Umani, intitolata "Ostinati e Contrari". L'evento, che si terrà presso Parco e l'Università Statale, promette tre giorni intensi di dibattiti, testimonianze e riflessioni sui temi più urgenti del nostro tempo.
Il festival accoglierà ospiti di spicco, tra cui Francesco Cancellato, direttore di Fanpage, che parlerà della libertà di espressione, e Gino Cecchettin, la cui testimonianza sulla violenza di genere sarà un momento di profonda commozione e riflessione. Maurizio Massari, rappresentante permanente dell'Italia all'ONU, si interrogherà sul futuro del multilateralismo, mentre Paola Profeta e Gabriella Crafa discuteranno dell'impatto dell'abolizione dei programmi DEI (Diversity Equity Inclusion) da parte di alcune aziende.
L'edizione di quest'anno non si limiterà ai dibattiti, ma offrirà anche un ricco programma di eventi artistici e culturali. Un referendum sulla cittadinanza coinvolgerà i giovani partecipanti, mentre un concerto in collaborazione con il festival Voci per la Libertà di Amnesty International vedrà esibirsi artisti come Obi, Punkreas e Lotta. Sarà proiettato il film-documentario "Come se non ci fosse un domani", sui giovani attivisti di Ultima Generazione, e una mostra fotografica ripercorrerà i momenti salienti delle edizioni passate del festival.
Un progetto speciale vedrà il fumettista Gianluca Costantini e dieci ex allievi dell'Accademia di Bologna creare illustrazioni su coppie di concetti opposti legati ai diritti umani. Inoltre, i ragazzi e le ragazze di Luna Blu offriranno specialità culinarie durante le pause del festival.
La decima edizione del Festival dei Diritti Umani rappresenta un traguardo importante, celebrando un decennio di impegno nella promozione dei diritti fondamentali. Tuttavia, come sottolinea il direttore Danilo De Biasio, il mondo è diventato un luogo più difficile e ingiusto, rendendo il lavoro del festival ancora più necessario.
I dati presentati durante il festival, tratti da report di organizzazioni come Human Rights Watch e ILGA Europe, dipingeranno un quadro allarmante della situazione in Italia, con crescenti disuguaglianze, violenza di genere e discriminazione nei confronti delle persone LGBTQ+.
Il Festival dei Diritti Umani si conferma quindi come un'occasione fondamentale per riflettere, confrontarsi e agire per un futuro più giusto e inclusivo.
Info e prenotazioni: www.fondazionedirittumani.org | 02.22198120
