La Fondazione Lang Italia ha lanciato il bando "La musica che fa bene ai bambini", un'iniziativa volta a sostenere progetti che utilizzano la musica per favorire lo sviluppo fisico, emotivo e cognitivo di mamme in gravidanza e bambini fino a 8 anni.
Il bando si concentra sull'importanza della musica come strumento per il benessere e lo sviluppo infantile. I progetti finanziati dovranno prevedere terapie e metodologie basate sulla musica, scientificamente validate, per garantire un impatto significativo e misurabile sullo sviluppo dei bambini.
Il bando è rivolto ad associazioni, fondazioni ed enti del terzo settore che dimostrino un impegno concreto nel promuovere pratiche efficaci per rispondere ai bisogni specifici di questa fascia di popolazione.
Saranno finanziate proposte che prevedono l'utilizzo di terapie e metodologie musicali scientificamente validate per favorire lo sviluppo fisico, emotivo e cognitivo dei bambini.
Per partecipare al bando, gli interessati sono tenuti a inviare una sintesi dell'attività in un abstract di 450 parole entro il 28 febbraio 2025 alle ore 12.
Gli abstract saranno valutati da una giuria qualificata, che terrà conto di tre aspetti chiave:
- Innovazione della metodologia adottata (max 150 parole)
- Impatto generato o generabile (max 150 parole)
- Riferimenti scientifici delle pratiche utilizzate (max 150 parole)
L'organizzazione che si classificherà al primo posto riceverà un contributo di 5.000 euro. La giuria potrà inoltre premiare fino a tre organizzazioni che si saranno distinte per innovazione con una donazione di 500 euro ciascuna.
Scadenze
Prima fase: Presentazione degli abstract entro il 28 febbraio 2025 ore 12.
Notifica di accettazione: 7 aprile 2025.
Seconda fase: Invio della documentazione dettagliata e dei video entro il 7 giugno 2025 ore 12.
Notifica risultati: 25 agosto 2025.
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Trovate tutti i riferimenti del bando scaricando la scheda di dettaglio a questo link, e a questo link trovate la selezione settimanale di ConfiniOnline delle opportunità di finanziamento per il Terzo Settore.