Il progetto promuove lo sport come strumento ed opportunità di rieducazione per i detenuti, attraverso il potenziamento dell’attività sportiva negli istituti penitenziari per adulti e minorile per i giovani adulti in area penale esterna (USSM e Comunità), in collaborazione con il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità.
Il Progetto prevede il finanziamento di progettualità di valore dell’associazionismo sportivo di base e del Terzo Settore, in cui lo sport sia strumento contro il disagio sociale ed economico, deterrente sociale contro il rischio criminalità, mezzo di rieducazione per la popolazione detenuta.
Gli obiettivi del Bando sono:
- promuovere attraverso la pratica dell’attività sportiva un percorso di sostegno nonché un’opportunità di recupero dei soggetti fragili inseriti in contesti difficili, maggiormente esposti a rischio di devianza ed emarginazione;
- favorire la pratica dell’attività sportiva come strumento per migliorare la salute psico-fisica attraverso un sano e corretto stile di vita e sviluppare l’inclusione sociale;
- fornire competenze di ambito sportivo, educativo e socio-psicopedagogico al personale dell’Amministrazione Penitenziaria, ai detenuti e agli operatori sportivi di ASD/SSD/ETS di ambito sportivo che operano in carcere;
- supportare le ASD/SSD e gli Enti del Terzo Settore di ambito sportivo proponenti, al fine di sviluppare programmi di attività sportiva destinati alla popolazione detenuta adulta presso gli Istituti Penitenziari e ai minorenni che si trovano in custodia cautelare e pena detentiva presso gli Istituti Penali per i Minorenni (IPM), gli Uffici di servizio sociale per i minorenni, Centri diurni polifunzionali e la rete delle Comunità ministeriali e del privato sociale che collaborano con i Servizi minorili della Giustizia.
Il progetto dovrà garantire:
- lo svolgimento di attività sportiva gratuita, per almeno 2 ore a settimana, per l’intera durata del progetto, fissata in 18 mesi;
- un piano di allenamento strutturato per i beneficiari del progetto (es. attività sportiva da praticare in assenza di istruttore, pause attive, ecc.);
- che le attività sportive dovranno essere concordate ed approvate dal DAP e/o dai Servizi minorili della Giustizia: IPM, USSM, Comunità ministeriale, Centri diurni polifunzionali;
- l’erogazione di un piano di formazione. I progetti dovranno includere progettualità che oltre allo svolgimento di attività sportiva prevedano azioni di valorizzazione di attività sportivo-educative adattate al contesto e alla struttura di riferimento, coerenti con le tematiche affrontate e i target di riferimento;
- la realizzazione delle attività in forma di rete territoriale, in collaborazione con altri soggetti (ad esempio, altre ASD/SSD e associazioni del Terzo Settore, servizi sociali degli enti locali, strutture di recupero, istituzioni scolastiche e universitarie, enti ospedalieri, Servizi minorili della Giustizia e comunità del privato sociale che collaborano con gli stessi, ecc.).nori e giovani adulti in carico ai Servizi minorili della Giustizia) con corsi di formazione certificata.
Le risorse programmate per il finanziamento del presente Avviso, messe a disposizione dal Dipartimento per lo Sport, sono pari a € 1.400.000,00.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 7 maggio 2024 e fino alle ore 12.00 dell’11 giugno 2024.
_
Trovate tutti i riferimenti del bando scaricando la scheda di dettaglio a questo link, e a questo link trovate la selezione settimanale di ConfiniOnline delle opportunità di finanziamento per il Terzo Settore.