La sede locale ospiterà un nuovo polo di risposta telefonica e intervento del 114 Emergenza infanzia. Dedicato alla realtà toscana (all'ottavo posto in Italia per provenienza delle emergenze gestite dalle centrali operative del servizio) potenzierà l'attività svolta dalle centrali di Milano e di Palermo.
La presenza di un nuovo centro a Firenze permetterà a Telefono Azzurro anche di potenziare le attività rivolte alle scuole del territorio, con un numero maggiore di laboratori sul tema dell'emarginazione e nello specifico sul bullismo, sull'esclusione sociale e i diritti, sull'abuso e sul maltrattamento, indirizzati sia ai bambini che agli insegnanti.
L'inaugurazione della nuova base operativa farà da traino ad altre attività sul territorio, in particolare legate al tema del sostegno alla genitorialità. È infatti prevista a gennaio l'inaugurazione, nel nuovo complesso penitenziario di Sollicciano di una ludoteca, ossia di uno spazio attrezzato per i bambini che vanno a trovare un genitore o un parente detenuto. Telefono Azzurro è già presente nell'istituto di pena fiorentino con un nido destinato ai piccoli che vivono con la mamma detenuta.
"L'apertura della sede di Firenze - afferma Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro - rappresenta per Telefono Azzurro un traguardo importante: permetterà alla nostra associazione di avviare e radicare proficue collaborazioni con le diverse realtà locali e di rendere ancora più fitta ed efficace la rete di sostegno e protezione per la tutela dell'infanzia in difficoltà".