Lo prevede un emendamento al decreto “Milleproroghe”
In sede di conversione del decreto-legge “Milleproroghe” è stato approvato un emendamento che prevede lo slittamento dal 1° luglio 2024 al 1° gennaio 2025 dell’entrata in vigore del regime Iva per il Terzo settore. Al riguardo, Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore, ha affermato che “Questa proroga era molto attesa dalle realtà non profit del nostro Paese, che correvano il serio rischio di non riuscire ad adeguarsi alla nuova normativa a causa dei tempi stretti e della gravosa serie di pratiche burocratiche e amministrative da gestire, pur non dovendo pagare l’imposta. Il nostro appello di questi giorni è stato ascoltato ed è un segnale positivo da parte del Parlamento e del Governo che apprezziamo”. Pallucchi ha aggiunto che “quello dell’inquadramento fiscale del Terzo settore è un tema ben più ampio e rappresenta l’ostacolo principale alla piena attuazione della riforma. Anche le Onlus, infatti, attendono ancora una risposta e, a sette anni di distanza dall’approvazione del Codice del Terzo settore, è ancora sospesa l’autorizzazione Ue per l’intero pacchetto fiscale”.