Novità anche per il Superbonus.
Nei giorni scorsi l'Agenzia delle Entrate ha approvato le bozze del modello REDDITI Enti non commerciali 2024. Tra le principali novità si segnalano le seguenti: - Immobili sequestrati: è stata inserita un'apposita casella per segnalare l’esistenza di beni immobili oggetto di provvedimenti di sequestro e confisca non definitiva da cui deriva la sospensione del versamento delle imposte fino alla revoca della confisca o fino alla loro assegnazione o destinazione; - Recupero imposta sostitutiva su utili e riserve di utile: è stata inserita una sezione dedicata al recupero dell’imposta sostitutiva per i soggetti che, nella dichiarazione dell’anno precedente, avevano optato per l’esclusione degli utili e riserve di utile dalla formazione del reddito del soggetto partecipante residente o localizzato nel territorio dello Stato (art. 1, commi 87-95, L. 197/2022), e che sono decaduti dal beneficio dell’aliquota ridotta a causa del mancato rispetto delle condizioni di cui all’art. 6, commi da 1 a 4, del Dm 26.6.2023; - Imposta sul valore delle cripto-attività: è stata inserita una sezione dedicata all’imposta sul valore delle cripto-attività detenute dai soggetti residenti in Italia, sulle quali non è stata applicata l’imposta di bollo, suscettibili di produrre redditi ai sensi dell’art. 67, comma 1, lettera c-sexies, del Tuir; -
Superbonus: è stato aggiornato il quadro RS con riferimento ai prospetti relativi alle spese di cui all’art. 119 del dl 34/2020 (Superbonus, Sisma bonus, ecc.) per gestire la nuova percentuale di detrazione del 70% per l’anno 2024. Negli stessi prospetti il quadro RS è stato inoltre aggiornato per gestire l’esercizio dell’opzione per ripartire la detrazione, per le spese sostenute nel 2022, in 10 quote annuali a partire dal 2023 (art. 119, comma 8-quinquies, dl 34/2020). Ai seguenti link sono consultabili rispettivamente la bozza del modello e le relative istruzioni: