Sono pubblicati i nuovi bandi del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola 2023/2024, promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito in attuazione dell’articolo 27 della legge n. 220 del 2016. Gli avvisi prevedono una procedura di selezione e finanziamento di enti e/o istituzioni scolastiche, singole o organizzate in rete, che realizzino le migliori proposte per le azioni del Piano. Il presente bando disciplina le modalità per la concessione di contributi finalizzati alla realizzazione di progetti di educazione all’immagine e di formazione del pubblico destinati alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, la cui ricaduta abbia una rilevanza nazionale.
Il bando “Il Cinema e l’Audiovisivo a scuola – Progetti di rilevanza nazionale” intende favorire iniziative con elevato grado di pervasività territoriale e che coinvolgano personale scolastico e studenti di Istituti Scolastici che hanno sede in almeno 5 regioni e che ricadano in ambiti amministrativi anche al di fuori delle aree metropolitane e dei capoluoghi di provincia e regione, proposte ed organizzate da enti di comprovata esperienza nel settore, che abbiano svolto attività di educazione all’immagine per almeno 5 anni.
Il bando ha la finalità di sviluppare ed accrescere conoscenze critiche e un uso consapevole dei media, nonché competenze nel settore cinematografico e audiovisivo (storia, tecniche, professioni, linguaggi, formati, ecc.) riferite a tutte le fasi della filiera (scrittura, sviluppo, produzione, post-produzione, diffusione, promozione e distribuzione) e ad ogni tipologia di opera (film, serie, videogioco, animazione, doc, cortometraggi, opere crossmediali e transmediali, realtà virtuale e aumentata) e di generare ricadute socio-culturali ed effetti educativi nel mondo della scuola di ogni
ordine e grado, riferiti in particolare alle seguenti tematiche:
- contrasto al bullismo;
- dispersione scolastica;
- educazione alla legalità;
- educazione ambientale;
- inclusione studenti in situazione di disabilità e alunni stranieri;
- pari opportunità, sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e di genere.
Le proposte possono assumere forme didattiche frontali e/o laboratoriali e/o attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione rivolte agli studenti. La loro organizzazione e il loro svolgimento possono prevedere l’incrocio, la confluenza e il contemporaneo utilizzo di diverse iniziative, quali festival, rassegne, premi, concorsi e/o altre tipologie di manifestazioni.
Si auspicano inoltre iniziative anche in grado di avvalersi di nuove forme interpretative volte alla ricerca di metodologie e applicazioni didattiche e di apprendimento di natura sperimentale.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 2 milioni di euro. A ciascun progetto può essere assegnato un contributo nella misura massima del 100% dei costi ammissibili. Il contributo massimo ammissibile non potrà in ogni caso essere superiore a 300.000 euro.
Le domande devono essere presentate entro le ore 18.00 del 15 dicembre 2023.