Recepite le modifiche relative alle specifiche tecniche.
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la versione aggiornata dei software di compilazione e di controllo della dichiarazione REDDITI ENC 2023. Si ricorda che il modello – approvato con il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate 28 febbraio 2023 - dev'essere presentato, in via telematica, entro l'ultimo giorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. Pertanto, se l'ente ha l'esercizio coincidente con l'anno solare, il termine di presentazione è fissato al 30 novembre (art. 2, comma 2, Dpr 22 luglio 1998, n. 322). Tra le principali novità che caratterizzano il modello 2023, si segnalano le seguenti: 1. Fondazioni “ITS ACADEMY”: nel rigo RS255 è stato inserito il nuovo prospetto riguardante il credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro effettuate a favore delle fondazioni ITS Academy, incluse le donazioni, i lasciti, i legati e gli altri atti di liberalità, effettuati con espressa destinazione all’incremento del patrimonio della fondazione (art. 4, comma 6, L. 15 luglio 2022, n. 99); 2. Social Bonus: nel rigo RS256 è stato inserito il credito d’imposta riconosciuto per le erogazioni liberali in denaro effettuate a favore degli enti del Terzo Settore che hanno presentato al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali un progetto per sostenere il recupero degli immobili pubblici inutilizzati e dei beni mobili ed immobili confiscati alla criminalità organizzata assegnati a tali enti e da questi utilizzati esclusivamente per lo svolgimento di attività di interesse generale con modalità non commerciali (art. 81, comma 1, D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 – Codice del Terzo Settore); 3. Detassazione degli utili delle Federazioni sportive nazionali: sono state inserite le variazioni in diminuzione nei quadri RF, RG e RC, per tenere conto della detassazione degli utili derivanti dall’esercizio di attività commerciali per le federazioni sportive nazionali riconosciute dal Coni, a condizione che in ciascun anno le federazioni sportive abbiano destinato almeno il 20% degli utili stessi allo sviluppo delle infrastrutture sportive, dei settori giovanili e della pratica sportiva dei soggetti con disabilità (art. 1, commi 185-187, L. 30 dicembre 2021, n. 234 – legge di Bilancio 2022).