Si parla ormai sempre di più dell’Intelligenza Artificiale e in particolare di tutti i tool, come ad esempio Chat GPT: chi li denigra, chi ne fa un uso smodato…Si sa, la giusta via è sempre quella di mezzo e anche per il settore non profit ci sono notevoli vantaggi nell’utilizzo di alcuni suoi strumenti.
Nel webinar del 7 luglio andremo a vederne i principali insieme, ma è bene già capire da subito quali utilizzi possono effettivamente permettere alle non profit di raggiungere i propri obiettivi e razionalizzare le proprie operazioni.
Chat GPT al servizio delle non profit
Uno degli strumenti di Intelligenza Artificiale più promettenti è GPT-4, un modello di linguaggio open source sviluppato da OpenAI. GPT-4 ha tutta la potenzialità di rivoluzionare il modo in cui le associazioni collaborano e fanno rete, aiutandole a stabilire relazioni più solide e accrescere il proprio impatto.
Essendo un tool di trattamento del linguaggio naturale (NLP, Naturale Language Processing), GPT-4 può generare testi di tipo umano: può cioè scrivere, leggere e comprendere il linguaggio umano. Ciò può già di per sé aiutare le organizzazioni a comprendere i bisogni di tutti i loro stakeholder, visto che possono analizzare grandi quantità di dati e mettervi ordine (ad esempio creando segmenti di donatori dai propri database) e scoprirne informazioni significative e tendenze da utilizzare poi nella loro strategia.
GPT-4 inoltre permette la creazione e la condivisione più rapida ed efficace di contenuti, cosa molto utile per alimentare il proprio sito internet, pubblicando articoli di blog o comunicati stampa, senza dimenticarsi dei contenuti per i social media e per newsletter e DEM.
La sua capacità di creazione si basa sul fatto che ha alle spalle una quantità massiccia di testi da libri, articoli ecc. Questo permette a GPT-4 di analizzare il contesto di una frase, identificarne il tono e lo stile e poi da lì creare un testo preciso e naturale sulla base del tono che vogliamo dargli.
Ma l’aiuto di GPT-4 non si ferma solo alla comprensione e creazione di testi. Questo strumento infatti può aiutare le organizzazioni a identificare potenziali partner e a suggerire modi per avvicinarli.
Inoltre questo tool può essere utilizzato - proprio per la sua capacità di testo naturale - per dare risposte immediate alle domande dei vari donatori o mandare email di ringraziamento. E si sa, rispondere in modo veloce, puntuale e preciso equivale a tenere caldi gli interlocutori. Inoltre le automazioni - se fatte bene - razionalizzano i processi, migliorano l’efficacia e riducono i costi, il tutto lasciando più tempo a disposizione alle risorse che prima erano impiegate in prima persona in quei compiti.
Oltre a ridurre i costi, poi, questi strumenti sono utilissimi anche nella pianificazione di eventi e di raccolte fondi, suggerendo i vari passi da seguire e anche come impostare il tutto, con i giusti elementi da creare ad hoc a seconda dell’evento o della raccolta fondi che si intende lanciare.
Alla base di GPT-4 e di altri strumenti di Intelligenza Artificiale rimane sempre il modo in cui li si usa e le informazioni di partenza. Sarà sulla base di questi che avremo degli output più o meno utili per la nostra organizzazione.
Vedremo insieme da dove partire e come lavorarci insieme nel webinar del 7 luglio!