L'Inps ha fornito ulteriori chiarimenti in merito alla presentazione dell'istanza.
Con il Messaggio n. 1269 di ieri, 3 aprile 2023, l'Inps ha disposto il differimento al 30 aprile del termine di presentazione delle domande di esonero contributivo di cui alla L. 5 novembre 2021, n. 162, per i datori di lavoro del settore privato che siano in possesso della certificazione di parità di genere. Il documento precisa inoltre che in sede di compilazione della domanda di esonero, i soggetti interessati devono indicare la retribuzione media mensile globale e non quella del singolo lavoratore. Pertanto, qualora fossero già state inviate richieste di riconoscimento dell’esonero nelle quali sia stata indicata una retribuzione media non coerente, i soggetti interessati, entro il termine del 30 aprile 2023, potranno procedere alla correzione delle istanze, previa rinuncia a quelle erronee e al successivo invio di una nuova richiesta contenente l’esatta stima della retribuzione mensile. La retribuzione media mensile da indicare nell’istanza online dev'essere stimata per l’intero periodo di durata della certificazione.
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