Dopo l'episodio avvenuto davanti al liceo di Firenze, stiamo affrontando dei giorni in cui il linguaggio d'odio e il dibattito attorno alla recriminazione di simili episodi di violenza imperano in particolar modo sui social network. Tra le spie di un clima di autoritaria intolleranza e le altrettanto accese risposte della società civile emerge la necessità di promuovere degli strumenti che possano abbassare l'attuale clima di tensione. 
Il bando di cui vi parliamo oggi, parte del programma europeo Cittadini, Equità, Diritti e Valori, risponde all’obiettivo generale di promuovere la tutela e consapevolezza dei diritti, contribuendo alla tutela e la promozione dei valori dell'Unione e alla costruzione di un'Unione più democratica, fondata sul dialogo, la trasparenza e il buon governo. Questa scheda riguarda la lotta ai discorsi e crimini d’odio. 

L'obiettivo generale del bando è quello di promuovere e accrescere la consapevolezza dei diritti attraverso un supporto finanziario alle organizzazioni della società civile attive a livello locale, nazionale e transnazionale anche promuovendo la protezione e promozione dei valori dell’Unione, il rispetto dello stato di diritto e contribuendo alla costruzione di un’Unione Europea più democratica, del dialogo democratico, della trasparenza e della buona governance. 


Obiettivi specifici di questa priorità sono consentire alle organizzazioni della società civile di istituire meccanismi di collaborazione con le autorità pubbliche per supportare la denuncia di episodi di crimini e di incitamento all'odio, garantire sostegno alle vittime di crimini dell’odio e supportare le forze dell'ordine, anche attraverso la formazione o lo sviluppo di metodologie e strumenti di raccolta dati. 

I progetti possono riguardare attività quali:

  • attività per consentire alle organizzazioni della società civile di segnalare episodi di odio e per
    contribuire alla creazione di metodologie e strumenti di raccolta dati;
  • attività volte a garantire sostegno alle vittime di incitamento all'odio e di reati di odio, a incoraggiare la denuncia, a fornire aiuto pratico per la ricerca di risarcimento e di supporto psico-sociale;
  • attività a sostegno dell'applicazione della legislazione esistente contro i discorsi e i reati di odio, anche attraverso la formazione per le forze dell'ordine e professionisti della giustizia; 
  • attività volte a stabilire forme di cooperazione strutturata, in particolare tra organizzazioni della società civile e autorità pubbliche, nel settore della lotta contro i crimini ispirati dall'odio e l'incitamento all'odio, anche per sostenere le indagini e l'azione penale e per proteggere le vittime;
  • attività per contrastare l'incitamento all'odio online, in particolare sui social media, per segnalare contenuti di incitamento all'odio alle aziende IT e per progettare iniziative efficaci per prevenire e contrastare l'incitamento all'odio, come ad esempio campagne o attività educative. 

Per questa call è stato stanziato un budget di 16.000.000 di Euro. Le 5 priorità avranno budget separati. La distribuzione dei rispettivi fondi disponibili sarà proporzionale al numero di proposte ammissibili ricevute per ciascuna priorità. 

La richiesta di finanziamento per i progetti presentati non deve essere inferiore ai 75.000,00 Euro. Il cofinanziamento massimo dell’UE non potrà essere superiore al 90% del valore del progetto. 

Scadenza: 25 maggio 2023 

_

Trovate tutti i riferimenti del bando scaricando la scheda di dettaglio a questo link, e a questo link trovate la selezione settimanale di ConfiniOnline delle opportunità di finanziamento per il Terzo Settore. 

Partner della formazione

ConfiniOnline fa rete! Attraverso la collaborazione con numerosi enti profit e non profit siamo in grado di rivolgere servizi di qualità a costi sostenibili, garantendo ampia visibilità a chi supporta le nostre attività. Vuoi entrare anche tu a far parte del gruppo?

Richiedi informazioni