Lavoratori “fragili”, smart working fino a giugno

In Senato votato lo slittamento di ulteriori tre mesi.

Con un emendamento al decreto “Milleproroghe” approvato dalle Commissioni Bilancio e Affari costituzionali del Senato, è prevista la proroga dal 31 marzo al 30 giugno 2023 della possibilità, per i lavoratori (sia pubblici che privati) “fragili” di svolgere la prestazione lavorativa in smart working. Si tratta di un diritto introdotto dall'art. 26, comma 2-bis, del decreto “Cura Italia” (dl 18/2020), mentre la proroga fino al 31 marzo 2013 era stata disposta dall'ultima legge di Bilancio (L. 197/2022).