Il consueto provvedimento di fine anno con il quale si dispone una serie di differimenti di termini, contiene alcune misure per gli ETS.
Il decreto-legge "Milleproroghe", approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, contiene alcune misure di interesse per gli enti del Terzo Settore. In particolare: 1. la proroga di ulteriori 6 mesi - dal 31 dicembre 2022 al 30 giugno 2023 - del termine di presentazione della dichiarazione Imu relativa all’anno d’imposta 2021, da parte degli enti - sia pubblici che privati - non commerciali (assistenziali, previdenziali, sanitari, ricerca scientifica, culturali, ricreativi, sportivi, religiosi, trust, Oicr); 2. il differimento al 1° luglio 2023 dell’applicazione delle norme relative al riordino e alla riforma in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici; 3. la possibilità per le Onlus iscritte alla relativa anagrafe, di essere destinatarie del 5 per mille anche per l’anno 2023, nelle more del rilascio dell’autorizzazione della Commissione comunitaria necessaria per inoltrare la domanda di iscrizione al RUNTS. A breve il provvedimento sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale e passerà all'esame di Camera e Senato per la conversione in legge.