La Direzione Generale Giustizia e consumatori della Commissione Europea, all'interno del programma Citizens, Equality, Rights and Values (CERV), ha indetto il bando “Promuovere l’uguaglianza e combattere il razzismo, la xenofobia e la discriminazione”.


Il bando intende sostenere un approccio globale e intersettoriale ed azioni specifiche per prevenire e combattere l’intolleranza, il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, in particolare per motivi di
origine razziale o etnica, colore, religione, orientamento sessuale, identità di genere, offline e online.
L'obiettivo generale del bando è quello di supportare un approccio globale e intersettoriale e azioni specifiche per prevenire e combattere l’intolleranza, il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, in particolare sulla base della razza o dell’origine etnica, del colore, religione, orientamento sessuale, identità di genere.

I progetti possono riguardare le seguenti priorità:

1) Combattere l’intolleranza, il razzismo, la xenofobia, la discriminazione e altre forme di intolleranza, incluso l’odio verso la popolazione rom, la popolazione di colore, l’antisemitismo e l’odio verso i musulmani. I progetti devono mirare a:

  • Aumentare la conoscenza sulla legislazione nazionale e europea sulla non discriminazione;
  • Incrementare la consapevolezza sui diritti, la protezione e le forme di rappresentanza delle vittime di discriminazione;
  • Garantire l’implementazione efficace della legislazione sulla non discriminazione e lo sviluppo di monitoraggi e report indipendenti.
  • Incrementare la conoscenza e la consapevolezza sui pregiudizi e gli stereotipi, in particolare a scuola, tra i professionisti e giornalisti.
  • Migliorare la protezione per i gruppi, le comunità e gli individui vittime di intolleranza e razzismo con focus su rom, persone di colore, ebrei e musulmani.
  • Incrementare la conoscenza e la consapevolezza e la capacità di reagire a tutte le forme di antisemitismo subite dagli ebrei tra la popolazione in generale e in particolare tra i decisori politici, le forze giudiziarie e di polizia e i giovani.

2) Promuovere la gestione della diversità e l’inclusione. I progetti devono mirare a:

  • Supportare le esistenti e creare nuove Carte delle diversità per promuovere la diversità e l’inclusione sul posto di lavoro anche promuovendone la sottoscrizione.
  • Incrementare la diversità e l’inclusione sul posto di lavoro con una maggiore collaborazione tra business, ONG, comunità accademiche e di ricerca e pubblica amministrazione.
  • Creare strumenti innovativi e inclusivi, linee guida e piattaforme di formazione per promuovere, misurare e implementare la diversità e l’inclusione sul posto di lavoro, incluse campagne di sensibilizzazione.

3) Combattere la discriminazione delle persone LGBTIQ e promuovere l’uguaglianza attraverso l’implementazione della Strategia dell’uguaglianza LGBTIQ. I progetti devono mirare a:

  • Incrementare la conoscenza e la consapevolezza sulle discriminazioni intersettoriali vissute dalle persone LGBTIQ, in particolare dai transgender e intersex nel lavoro, educazione e sistema sanitario e promuovere soluzioni per affrontarle.
  • Incrementare la consapevolezza e migliorare le competenze dei professionisti per affrontare stereotipi, discriminazioni, patologizzazioni, odio e bullismo.
  • Incrementare il supporto per le persone LGBTIQ e le loro famiglie anche attraverso campagne di informazione, gruppi di supporto, counselling e aumentare la conoscenza sulle sfide che queste persone affrontano.
  • Creare migliori strategie di guida per le autorità nazionali e scuole su come prevenire e combattere la violenza e il bullismo a scuola

4) Migliorare la risposta delle autorità pubbliche (multiple ed intersettoriali) contro la discriminazione, il razzismo e la xenofobia (solo per autorità pubbliche). I progetti devono mirare a:

  • Incrementare le competenze dell’autorità pubblica di perseguire, investigare e giudicare efficacemente le situazioni di discriminazione.
  • Incrementare il supporto alle vittime, la consapevolezza pubblica sui diritti e incrementare il numero di situazioni denunciate.
  • Incrementare la cooperazione e lo scambio di informazioni tra le autorità pubbliche e altri attori come le organizzazioni della società civile, i rappresentanti della comunità per migliorare la risposta alla discriminazione, razzismo, xenofobia e altre forme di intolleranza.
  • Aumentare la conoscenza e consapevolezza tra il pubblico e le autorità di legge sull’impatto della discriminazione e sui trend attuali e sulle varie forme di intolleranza.
  • Migliorare il sistema di registrazione e reperimento dati e la cooperazione a tal fine.
  • Sviluppare e implementare strategie, piani e azioni efficaci per combattere il razzismo, l’antisemitismo, la xenofobia, l’odio verso LGBTIQ e altre forme di intolleranza.

Per questa call è stato stanziato un budget complessivo di 20 milioni di Euro. La richiesta di finanziamento per i progetti presentati non deve essere inferiore ai 100.000,00 Euro. Il cofinanziamento massimo dell’UE non potrà essere superiore all’90% del valore del progetto.

Scadenza: 20 giugno 2023.

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Trovate tutti i riferimenti del bando scaricando la scheda di dettaglio a questo link, e a questo link trovate la selezione settimanale di ConfiniOnline delle opportunità di finanziamento per il Terzo Settore. 

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