In arrivo importanti novità per quanto riguarda le modalità di predisposizione del bilancio di esercizio da parte degli Enti del Terzo Settore.
L’Associazione XBRL Italia ha avviato una consultazione pubblica sulla tassonomia predisposta da XBRL Italia per il deposito dei bilanci nel formato XBRL da parte degli Enti del Terzo Settore, ai sensi del Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 3.7.2017, n. 117). Ricordiamo al riguardo che in linea di principio gli schemi dei modelli di bilancio degli Enti del Terzo Settore, approvati con il D.M. 5.3.2020, si intendono “fissi”. Il decreto ammette peraltro che al fine di favorire la chiarezza del bilancio, le voci precedute da numeri arabi o da lettere minuscole dell’alfabeto possano essere suddivise ulteriormente, senza peraltro eliminare la voce complessiva e l’importo corrispondente. Le medesime voci di cui al punto precedente possono inoltre essere raggruppate, qualora tale raggruppamento sia irrilevante oppure favorisca la chiarezza del bilancio; possano anche essere eliminate le voci precedute da numeri arabi o da lettere minuscole con importi nulli per due esercizi consecutivi. Infine, per favorire la chiarezza del bilancio, la legge ammette la possibilità di aggiungere voci precedute da numeri arabi o da lettere minuscole dell’alfabeto.