Il Centro europeo del Volontariato ha comunicato che sono Trento e Leopoli le due candidate a diventare Capitale europea del volontariato 2024. La gara ha assunto subito i colori della solidarietà e – come ha sottolineato Giorgio Casagranda, presidente del Csv Trentino - sarà senz'altro “un'opportunità per valorizzare il contributo del volontariato a livello internazionale”.
Il sindaco di Trento Francesco Ianeselli ha da subito affermato il proprio supporto alla vittoria della cittadina ucraina: “Siamo onorati e orgogliosi di essere stati scelti insieme a Leopoli per questo titolo così importante. Noi naturalmente facciamo il tifo per Leopoli, oggi in prima linea nell'accoglienza dei rifugiati. E ci impegniamo a costruire un ponte tra le due città, già unite dalla comune appartenenza all'impero austroungarico e dai colori municipali, il giallo e il blu”.
Una posizione condivisa anche da Giorgio Casagranda, presidente del Csv provinciale che insieme al comune ha avuto un ruolo fondamentale nell’attivazione del percorso verso la candidatura: “Anche noi siamo per Leopoli e credo che questa candidatura rappresenti una bella opportunità per andare oltre i legami territoriali e attivare sinergie positive, in modo da valorizzare il contributo che il volontariato può dare a livello internazionale”.
La risposta di Leopoli – città patrimonio dell’Unesco, diventata in questi mesi un importantissimo punto di accoglienza con 150mila rifugiati accolti - non ha tardato ad arrivare. Il primo cittadino Andryi Sadovyi, ha ringraziato Trento per la solidarietà rilanciando l’opportunità di un incontro per attivare future collaborazioni- "Voglio mandare un messaggio forte al sindaco e ai cittadini di Trento per il supporto dimostrato alla mia città. Siete i benvenuti a Leopoli per vedere la situazione e sono sicuro che potremmo lavorare a grandi idee per i nostri cittadini".
Il secondo passaggio della competizione si svolgerà a Danzica – attuale capitale in carica - il 4 ottobre, con la presentazione da parte dei due comuni di un video che racconterà le varie forme di volontariato che caratterizzano le due municipalità. La giuria chiamata a scegliere, composta da personalità legate al mondo del volontariato provenienti dalla società civile, del settore privato e profit, nonché delle istituzioni dell'UE, darà il suo responso il 5 dicembre in occasione della Giornata internazionale del volontariato.
Fonti: Ansa, Il Redattore Sociale