Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha emanato il decreto relativo alle attività ispettive sulle imprese sociali.
Come spiegato dal medesimo Dicastero, il provvedimento disciplina: 1. le attività di controllo finalizzate a verificare il rispetto, da parte delle imprese sociali, del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 112 e del contributo a carico delle stesse per le spese relative al sistema di vigilanza; 2. i criteri, i requisiti e le procedure per il riconoscimento degli enti associativi ai fini dell’esercizio dell’attività ispettiva; 3. le forme di vigilanza da parte del Ministero stesso. Le nuove regole si applicheranno anche alle imprese sociali in scioglimento volontario o in concordato preventivo, ad eccezione di quelli sottoposti alla gestione commissariale o alle altre procedure concorsuali. I controlli ordinari saranno effettuati almeno una volta all'anno, mentre le verifiche di natura straordinaria sono affidate all'Ispettorato Nazionale del Lavoro. Resta comunque ferma la competenza del Mise in materia di controlli delle imprese sociali costituite in forma di società cooperativa.