Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Cariplo aprono congiuntamente il bando “Evoluzioni” per favorire la progettazione e l’esecuzione di strategie e processi di transizione digitale e consolidare la cultura e le competenze dell’innovazione digitale negli enti operanti nell’economia sociale.

Nell'ambito dell'innovazione digitale, il Terzo settore ha ancora molta strada da fare e, in generale, l'Italia, secondo l'Indice di digitalizzazione dell'economia e della società (DESI) 2021 si colloca al 20° posto tra i 27 Stati membri. Una situazione, dunque, che rischia di ridurre la competitività del Paese, anche se in miglioramento (nel 2020, l’Italia occupava il 25° posto). Sul fronte della connettività, nonostante un 23° posto in Europa con il punteggio complessivo di 42,4 (50,2 media UE), l’Italia ha compiuto alcuni progressi. Il fattore che pesa di più sulla rilevazione è il capitale umano: solo il 42% delle persone fra i 16 e i 74 anni ha competenze digitali almeno di base e solo il 3,6% degli occupati è specializzato in Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC).

Questi dati riflettono una tendenza positiva che non solo dovrà essere confermata ma che, in base agli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dovrà essere decisamente migliorata da qui ai prossimi cinque anni. Circa 48 miliardi di EUR (il 25,1% dell’importo totale) sono destinati dal PNRR alla transizione digitale. Il PNRR si occupa anche dello sviluppo delle competenze digitali, con misure volte a migliorare le competenze digitali di base della popolazione e ad aumentare l'offerta formativa in materia di competenze digitali avanzate.

È su questo scenario che si inserisce il bando proposto da Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Cariplo. Gli obiettivi specifici del bando sono:

  • promuovere la pianificazione strategica, attraverso la definizione di un piano pluriennale d’innovazione digitale integrato nella strategia complessiva dell’ente;
  • aumentare l’impatto sulla comunità locale, grazie a trasformazioni dell'organizzazione interna (innovazione organizzativa) e a nuovi modelli di servizio e relazioni con l'ambiente esterno (innovazione di prodotti e servizi);
  • abilitare l'accesso ai fondi che saranno resi disponibili dai bandi del PNRR sulla transizione digitale;
  • migliorare la capacità di reperire nuove entrate grazie ad appropriate innovazioni organizzative e comunicative rese possibili dal digitale;
  • favorire Io sviluppo e la diffusione della cultura e delle competenze dell’innovazione digitale negli enti che operano nell’economia sociale;
  • favorire l’ibridazione di competenze, la comunicazione e la collaborazione tra il sistema dell’economia sociale e quello tecnologico, al fine di costruire modelli condivisi di transizione digitale per l’economia sociale e il terzo settore.

I progetti possono riguardare uno o più dei seguenti ambiti:

  • Digital transformation (Innovazione digitale nei processi organizzativi interni e di filiera): implementazione di soluzioni digitali, aventi l’obiettivo di favorire una gestione più efficiente dei processi organizzativi interni agli enti come pure un coordinamento complessivo del funzionamento della filiera, se esistente.
  • Human-centered design (Innovazione dei servizi a impatto sociale): adozione degli strumenti digitali nell’erogazione dei servizi da parte degli enti, in relazione ai destinatari finali.
  • Data-driven organisation (I dati per le decisioni strategiche): questo ambito sostiene la filiera del dato, dalla sua creazione aII’interoperabiIità delle banche dati, con il fine di promuovere maggiore consapevolezza decisionale e strategica nelle organizzazioni.
  • Marketing, comunicazione e fundraising (Digitalizzazione dei processi di comunicazione e fundraising): a adozione di una strategia e della pratica del marketing strategico, avente l’obiettivo di promuovere nuove forme di relazione tra enti e comunità di riferimento e la mobilitazione di maggiori risorse nella creazione di valore sociale condiviso.

Per questa call è stato stanziato un budget di 1,8 milioni di Euro.

Il bando è articolato in più fasi:

  • La fase preliminare prevede la presentazione di una manifestazione di interesse entro il 22 aprile 2022, ore 17.00
  • Fase 1: gli enti selezionati accedono ad una fase di formazione obbligatoria che porta alla presentazione di piano di innovazione pluriennale e di una strategia digitale, elaborati dall’ente con il supporto di un innovation advisor (29 luglio 2022)
  • Fase 2: gli enti selezionati nella fase 1 devono presentare un progetto esecutivo di transizione digitale, crescita delle competenze digitali e acquisizione di tecnologie abilitanti, elaborato dall’ente con il supporto deII’innovation advisor (15 febbraio 2023).
 

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Trovate tutti i riferimenti del bando scaricando la scheda di dettaglio a questo link, e a questo link trovate la selezione settimanale di ConfiniOnline delle opportunità di finanziamento per il Terzo Settore.

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