Questa settimana vi parliamo un po' di agricoltura sociale e vi proponiamo il bando della Confederazione Generale per l’Agricoltura italiana, giunto alla sua sesta edizione.
Agricoltura sociale è molto più che un'insieme di realtà che utilizzano le risorse dell’agricoltura per offrire servizi alle persone e alle comunità. Le imprese agricole e le cooperative sociali, in collaborazione con i servizi pubblici, diventano motore di quel Terzo settore capace di rendere partecipe la comunità, ma anche di riattivare meccanismi di condivisione di esperienze e know-how che rischiano di scomparire, perché fanno fatica a essere tramandate. È anche un lavoro di responsabilizzazione delle nuove generazioni verso quello che è il ciclo dell'agricoltura, verso la conservazione della biodiversità. L'agricoltura sociale è anche il perno di quello che viene definito welfare generativo, un sistema capace di coinvolgere la persona, di generare valore per l'intera comunità.
Ciò che caratterizza l'agricoltura sociale italiana, rispetto, ad esempio, a quelle del nord Europa, è l'attenzione particolare all’inclusione sociale e lavorativa. Tuttavia, oltre a questo aspetto, l'agricoltura italiana racchiude in sé un panorama di tradizioni, di patrimoni culturali che contraddistinguono l'originalità e la qualità di molti prodotti del nostro territorio. Le realtà di agricoltura sociale che stanno continuando a nascere sono moltissime e uno degli obiettivi cardine di molte di queste è proprio il tentativo di colmare un gap generazionale che sta proprio nel tramandare conoscenze e competenze che via via nel tempo rischiano di essere perse.
Quella del promuovere il trasferimento di conoscenze è anche una delle sei priorità previste dalla programmazione 2021-2027 di sviluppo rurale dell’UE.
In linea con tutti questi valori dell'agricoltura sociale, Confagricoltura, Senior L’Età della Saggezza Onlus e Reale Foundation danno avvio alla sesta edizione del Bando Coltiviamo Agricoltura Sociale, per il finanziamento di progetti che pongano l’attenzione alla solidarietà tra le generazioni, all’assistenza sociale e sanitaria dei gruppi svantaggiati, alla tutela dei diritti civili e all’inclusione sociale delle popolazioni rurali.
Il bando intende offrire, dopo la grande emergenza Covid, un contributo concreto al rilancio e allo sviluppo delle attività che l’agricoltura realizza in tema sociale. Si finanziano progetti che:
- sappiano comprendere e capitalizzare i bisogni e le risorse delle comunità integrandoli in esperienze coordinate e innovative che massimizzino l’efficacia e l’efficienza degli interventi,
- incentivino nuovi modelli di welfare di comunità attraverso forme di produzione di prodotti/servizi ad alto valore sociale aggiunto,
- favoriscano l’integrazione tra i diversi attori dell’agricoltura sociale (imprese agricole, cooperative e imprese sociale, associazioni, istituzioni) e la realizzazione di buone pratiche scalabili.
I progetti devono:
- Contenere elementi di innovazione sia per la comunità che per gli attori coinvolti
- Essere finalizzati a rispondere a bisogni e criticità ben definiti
- Proporre strategie e metodi di valutazione di impatto e comunicazione sociale
- Fare riferimento a massimo 2 delle seguenti categorie: minori e giovani in condizione di disagio sociale, anziani, disabili, rifugiati o richiedenti asilo.
Sono previsti 3 premi di 40.000,00 Euro.
Ai progetti vincitori viene, inoltre, assegnata una borsa di studio per la frequenza della 7^ edizione del Master di Agricoltura Sociale presso l’Università di Roma Tor Vergata.
Scadenza: 15/10/2021
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Trovate tutti i riferimenti del bando scaricando la scheda di dettaglio a questo link, e a questo link trovate la selezione settimanale di ConfiniOnline delle opportunità di finanziamento per il Terzo Settore.